Tempo di Natale
Battesimo di N.S. Gesù Cristo
Aforisma del giorno di S. Gregorio Nazianzeno
Cristo nel Battesimo si fa luce, entriamo anche noi nel suo splendore; Cristo riceve il battesimo, inabissiamoci con lui per poter con lui salire alla gloria.
Preghiera del giorno
Padre onnipotente ed eterno, che dopo il battesimo nel fiume Giordano proclamasti il Cristo tuo diletto Figlio, mentre discendeva su di lui lo Spirito Santo concedi ai tuoi figli, rinati dall’acqua e dallo Spirito, di vivere sempre nel tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Parola di Dio del giorno
Isaia 42,1-4.6-7; Salmo 28; Atti 10,34-38; Matteo 3,13-17
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare.
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Riflessione del giorno
La festa del Battesimo di Gesù conclude il tempo liturgico del Natale e cade la domenica dopo la solennità dell’Epifania.
I Padri della Chiesa dicevano che Gesù scendendo nelle acque del Giordano, ha idealmente santificato le acque di tutti i Battisteri; dal più semplice e moderno, posto all’ingresso delle chiese, a quelli che si innalzano a gloria imperitura del Sacramento e dell’arte, vicino alle grandi cattedrali dei secoli scorsi.
Gesù stesso nel Vangelo di Marco (16,16) dice: “Chi crederà e sarà battezzato, sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato”. L’episodio del Battesimo di Gesù è narrato nel Vangelo di Marco (1,9-11), di Matteo (3,13-17) e Luca (3,21-22) mentre il Vangelo di Giovanni presenta la testimonianza da parte di Giovanni Battista della discesa sullo Spirito Santo su Gesù ma non parla del suo battesimo.
Nella chiesa ortodossa il battesimo del Signore non costituisce una festa separata dall’Epifania, ma viene commemorato, secondo l’uso antico, il giorno stesso dell’Epifania.
Intenzione di preghiera per il giorno
Perché il Natale degli ortodossi che si celebra oggi porti una tregua nella guerra tra Ucraini e Russi.
Don’t Forget! Santo del giorno
Giorgio in Khoziba
Pare sia nato a Cipro: il fratello maggiore, Eraclide, lasciò l’isola per fare vita monastica in Palestina. Dopo la morte dei genitori, anche Giorgio abbracciò la vita ascetica e andò alla ricerca del fratello sulle rive del Giordano.
Ma essendo molto giovane per la vita eremita, e suo fratello lo portò alla laura di Koziba, per iniziarlo per primo alla vita conventuale. Qui venne sotto la direzione di un vecchio monaco molto severo che un giorno lo colpì con la mano senza motivo: la mano si seccò e poté essere guarito solo grazie alle preghiere di Giorgio.
Il prodigio lo rese così popolare che decise di tornare da Eraclide dove rimase fino alla morte dell’abate, ma poiché c’erano contrasti tra gli eremiti, tornò a Koziba, accolto con gioia dall’abate. Quando i Persiani iniziarono la conquista di Gerusalemme (anno 614) Giorgio si rifugiò a Calamón, ma fu scoperto dai persiani, che per l’età avanzata, lo lasciarono solo. Giorgio al suo ritorno a Kosiba morì.
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