Lunedì 2 ottobre 2023

     

    XXVI Settimana Tempo Ordinario

     

    Accadde il 2 – 10 – …

    1187 – Assedio di Gerusalemme: Saladino cattura Gerusalemme dopo 88 anni di regno crociato

    1538 –  nasce il futuro cardinale di Milano e Santo Carlo Borromeo

    1869 – nasce il Mahatma Gandhi: in suo onore oggi si celebra la giornata della non-violenza

    1928 – Fondazione dell’Opus Dei da parte di Josemaría Escrivá de Balaguer

    1944 – Olocausto: le truppe naziste pongono fine alla Rivolta di Varsavia

    1836 – Charles Darwin fa ritorno in Inghilterra dopo il viaggio sulla HMS Beagle nel quale raccolse i dati che userà per sviluppare la teoria dell’evoluzione.

     

    Aforisma di Serafino di Sarov

    “Acquisisci uno spirito pacifico e migliaia intorno a te si salveranno.”

     

    Preghiera salmo 149

    O Dio, che con ineffabile provvidenza mandi i tuoi santi angeli perché siano nostri custodi, dona a noi, che ti supplichiamo, di essere sempre difesi dalla loro protezione e di godere in eterno della loro compagnia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

     

    Santo del giorno

    Figure celesti presenti nell’universo religioso e culturale della Bibbia e di molte religioni antiche e quasi sempre rappresentati come esseri alati (in quanto mediatori tra Dio e la Terra), gli angeli trovano l’origine del proprio nome nel vocabolo greco anghelos =messaggero.

    Non a caso, nel linguaggio biblico, il termine indica una persona inviata per svolgere un incarico, una missione. Ed è con questo significato che la parola ricorre circa 175 volte nel N. Testamento e 300 nell’A. Testamento, che ne individua anche la funzione di milizia celeste, suddivisa in 9 gerarchie: Cherubini, Serafini, Troni, Dominazioni, Potestà, Virtù celesti, Principati, Arcangeli, Angeli.

    Gli Angeli Custodi, chiamati in primo luogo a contemplare il volto di Dio nel suo splendore, sono anche inviati agli uomini dal Signore, per accompagnarli e assisterli con la loro invisibile ma premurosa presenza.

     

    Parola di Dio del giorno Matteo 18,1-5.10

    I discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?». Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.

    Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».

     

    Riflessione Frammenti di vita

    In una struttura dove vivono in molti, il problema è di rendere possibile la convivenza e a tal fine si fissano norme che garantiscano lo spazio vitale di ognuno e insieme aiutino a convivere senza troppi conflitti. Così con cartelli in inglese, francese, arabo e italiano si invitano a rispettare gli orari, a tenere la pulizia, a svuotare i cestini, a non sovraccaricare le prese elettriche, a non far rumore… cartelli che sbiadiscono nell’indifferenza generale e niente cambia.

    “Qui non ci sono regole” sentenziano i più critici che invitano a nominare almeno qualcuno che le faccia rispettare. Scegliamo i più responsabili e li istruiamo sul loro compito. Il miglioramento c’è, ma dura giusto il tempo perché gli altri prendano loro le misure e mandino al diavolo norme e controllori. Così dico ai collaboratori: “Datemi un po’ di tempo, poi prenderemo i provvedimenti necessari”.

    Giorni dopo nel settore più turbolento la situazione è migliorata: cos’è successo? Una cosa piccola, ma che fa la differenza. Ho detto a ognuno: “Io ti ho fatto tanti favori senza chiederti niente in cambio; ma ora ho bisogno che tu faccia un favore a me: quello di rispettare regole, ambienti e persone”. Perché ho capito che per i nostri ospiti (e non solo), le regole vengono rispettate più volentieri, quando chi le propone merita il rispetto.

     

    Intenzione di preghiera

    Preghiamo il nostro angelo custode e ringraziamo Dio per avercelo assegnato come guida.

     

    Don’t Forget! Grandi personaggi credenti

    Ennio Morricone compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore

    1928-2020

    Ennio Morricone, nome tra i più leggendari della musica da film internazionale, nasce a Roma il 10-11-1928, primo di 5 figli: il padre Mario è suonatore di tromba e la madre Libera Ridolfi, casalinga. A 10 anni frequenta il Conservatorio di S. Cecilia i cui insegnanti ne intuiscono le precoci doti e gli suggeriscono lo studio della composizione, che inizierà nel 1944. Due anni dopo ottiene il diploma in tromba e i primi ingaggi come strumentista e arrangiatore nel teatro di rivista. Nel 1952 consegue il diploma in strumentazione per banda.

    Due anni più tardi consegue il diploma in Composizione sotto la guida del maestro Goffredo Petrassi. È nel 1955 che Ennio Morricone imbocca quella che riconoscerà come la sua vera strada, iniziando ad arrangiare musiche per il cinema. Dopo la nascita del figlio Marco dalla moglie Maria Travia, cerca lavoro per le necessità che incombono: assunto dalla Rai in qualità di assistente musicale, si licenzia subito. Continuerà comunque a collaborare come arrangiatore nei varietà televisivi. Nel 1961 nasce la figlia Alessandra e compone la sua prima colonna sonora per un film di Luciano Salce.

    Tre anni più tardi nasce il terzogenito Andrea e Morricone crea un sodalizio destinato a segnare un’epoca: la collaborazione con Sergio Leone e il cinema western (“Per un pugno di dollari”, 1964 – “Il buono, il brutto e il cattivo”, 1966) che gli darà grande fama. Con Leone firmerà anche il pluripremiato “C’era una volta in America”. L’attività di arrangiatore per l’etichetta RCA, già intensa da anni, in questo periodo tocca i massimi livelli. Dopo la nascita del 4° figlio, Morricone riduce l’attività di arrangiatore a vantaggio delle musiche per il cinema: ne firmerà a decine nel giro di pochi anni e oltre 400 in tutta la sua lunga e prestigiosa carriera, che l’ha visto collaborare con importanti registi italiani: Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio, De Seta, Patroni Griffi, Pier Paolo Pasolini, Gillo Pontecorvo, Carlo Lizzani e Dario Argento e con numerosi registi internazionali; basti citare Brian De Palma e Oliver Stone e Roland Joffé autore di Mission di cui compone l’indimenticabile colonna sonora. Negli anni ’90 riceve una serie infinita di riconoscimenti: dottorato honoris causa all’Università di Goeteborg, membro della Commissione artistica della Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, fa parte della giuria della 49a Mostra del Cinema di Venezia.

    Il Ministro francese della cultura Jack Lang gli conferisce nel 1992 il titolo di Officier de l’Ordre des Arts et des Lettres. Nel 1994 è stato il primo compositore non americano a ricevere il premio alla carriera dalla SPFM. Il Presidente Scalfaro gli conferisce l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. Nel 2002 parte una nuova vita artistica per il maestro che si dedica alla direzione d’orchestra e nel 2007 l’Academy Awards gli conferisce il premio Oscar alla carriera e un altro Oscar lo riceve per un film di Tarantino. Lo straordinario compositore si è spento a Roma il giorno 6 luglio 2020, all’età di 91 anni.

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