Domenica 24 dicembre 2023

     

    4a Domenica di Avvento anno b

     

    Antifona della Novena di Natale – 24 dicembre

    «Quando sorgerà il sole nel cielo, vedrete il Re dei re: come lo sposo dalla stanza nuziale egli viene dal Padre».

     

    Preghiera colletta

    Dio grande e misericordioso, che tra gli umili scegli i tuoi servi per portare a compimento il disegno di salvezza, concedi alla tua Chiesa la fecondità dello Spirito, perché sull’esempio di Maria accolga il Verbo della vita e si rallegri come madre di una stirpe santa e incorruttibile.

    Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo pe tutti i secoli dei secoli. Amen

     

    Parola di Dio della IV domenica di Avvento

    2 Samuele 7,1-5.8b-12.14a.16; Salmo 88; Romani 16,25-27; Luca 1,26-38

    In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazareth, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallegrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo.

    L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?».

    Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei. 

     

    Riflessione commento al vangelo

    La IV domenica di Avvento, che cade quest’anno la vigilia di Natale, ci immerge nel Mistero ormai prossimo, ci invita ad affidarci pienamente a Colui che ci «copre con la Sua ombra» (Vangelo) e ci «prepara una casa» (I lettura), ci annuncia che Dio è vicino, “si è fatto uomo”, ha posto in mezzo a noi la sua dimora.

    Il Natale è il compimento di una benedizione potente, quella della Vita che non muore, una benedizione che ha attraversato i tempi, da Adamo fino a Cristo, lungo le generazioni umane, per raggiungere noi, oggi, con le nostre debolezze e infedeltà, le nostre piccole e grandi morti.

    Dio nasce proprio qui, proprio dove sembra che non ci sia nulla, e ripete a ciascuno: «Non temere, pieno di grazia, il Signore è con te»! Dio proprio oggi si fa vedere e ci «rivela il Mistero avvolto nel silenzio dai secoli eterni ma ora manifestato e annunciato a tutte le genti» (II lettura, Romani 16).

    Dio vuole porre la sua “casa” tra noi, e ha scelto come casa ogni cuore, ogni figlio: lasciamo che Egli entri, che nasca proprio in noi. Tutto sarà nuovo!

     

    Intenzione di preghiera

    Per i giovani: coltivino l’atteggiamento dell’attesa, corrano incontro al Cristo che viene e lo seguano prontamente come amici e discepoli.

     

    Don’t Forget! Santo del giorno

    Nata il 28-1-1816 da famiglia nobile di Soncino, Costanza Cerioli andò sposa a 19 anni a un uomo molto più anziano di lei. Ebbe 4 figli, ma le morirono tutti giovanissimi. Rimasta vedova, ricca e sola a 39 anni, Costanza scelse di spendere la vita prendendosi delle bambine rimaste orfane.

    In quest’opera si unirono a lei altre giovani: fu la scintilla da cui scaturirono le Suore della Sacra Famiglia, tra le quali prese anche lei i voti on il nome di suor Paola Elisabetta. Presto si affiancò anche il ramo maschile dei Padri della S. Famiglia, sacerdoti e fratelli, dediti all’apostolato tra i lavoratori agricoli. Sr Paola Elisabetta morì il 24-12-1865.

    Beatificata da papa Pio XII nel 1950, è stata canonizzata da san Giovanni Paolo II il 16 maggio 2004. I suoi resti mortali sono venerati presso la Casa madre delle Suore della S. Famiglia a Comonte di Seriate (BG), in via Luigia Corti.

     

     

    Orario SS. Messe 24-12-2023

    Ore 8,30: S. Messa in inglese per ospiti cattolici africani

    Ore 11,00: S. Messa solenne

    Ore 18,00: S. Messa della vigilia di Natale

    Ore 22,00: Veglia di Preghiera della notte di Natale

    Ore 23,00: S. Messa della notte di Natale

     

    “È apparsa la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo, nell’attesa della beata speranza e della gloriosa manifestazione del nostro Dio e salvatore Gesù Cristo”. (Tito 2,11-13)

     

    IL PATRONATO S. VINCENZO RICONOSCENTE

    PER IL BENE RICEVUTO

    AUGURA DI CUORE A TUTTI

    UN SANTO NATALE 2023

    E INVOCA PER IL NUOVO ANNO 2024

    LA GRAZIA DIVINA SULLA CHIESA

    E LA PACE SULL’UMANITA’

     

    Con affetto

    Don Davide Rota

     

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