XXX settimana T. Ordinario
Avvenne il 31 ottobre…
1517 – Martin Lutero affigge le famose 95 tesi sulla porta della cattedrale di Wittenberg.
1922 – Benito Mussolini forma il suo primo governo con popolari, liberali ecc.
1940 – Termina la battaglia d’Inghilterra.
1956 – Regno Unito e Francia bombardano l’Egitto per costringerlo a riaprire il Canale di Suez.
1984 – Il primo ministro indiano Indira Gandhi viene assassinata.
Aforisma la sapienza dei Chassidim
La solitudine è il luogo della purificazione.
Preghiera
Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa’ che amiamo ciò che comandi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno
Alfonso era un mercante, nato a Segovia, in Spagna, nel 1533. Si era sposato e aveva avuto due figli ma fu sconvolto dalla perdita della moglie e dei beni. Così a 35 anni decise di entrare nella Compagnia di Gesù e di tornare a scuola, proseguendo con non poca fatica gli studi interrotti in gioventù.
Si presentò, quasi vecchio, come novizio in un convento dei Gesuiti. Venne accolto, ma volle restare fratello coadiutore, addetto al servizio materiale della comunità. Divenne così portinaio nel convento dell’isola di Maiorca, da dove passavano i missionari diretti in America.
A Palma di Maiorca trovò la pace dell’anima e anche la via che lo condusse alle vette della santità. Per tutti l’incontro con il santo portinaio era un’esperienza illuminante e a volte decisiva, come nel caso di S. Pietro Claver, l’«apostolo degli schiavi». I suoi scritti furono raccolti dopo la morte, avvenuta il 31-10-1617.
Parola di Dio del giorno Luca 13,31-35
In quel momento si avvicinarono a Gesù alcuni farisei a dirgli: «Parti e vattene via di qui, perché Erode ti vuole uccidere». Egli rispose loro: «Andate a dire a quella volpe: “Ecco, io scaccio demoni e compio guarigioni oggi e domani; e il terzo giorno la mia opera è compiuta.
Però è necessario che oggi, domani e il giorno seguente io prosegua nel cammino, perché non è possibile che un profeta muoia fuori di Gerusalemme”. Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te: quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una chioccia i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa è abbandonata a voi! Vi dico infatti che non mi vedrete, finché verrà il tempo in cui direte: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore!”».
Riflessione di Madeleine Delbrel
In noi si dovrà trovare tutto il bicchiere d’acqua, il cibo per chi ha fame, tutto il vero cibo per tutti i veri affamati, tutti i veri cibi e tutti i veri mezzi per distribuirli, l’alloggio per i senza tetto, il pellegrinaggio alle carceri ed agli ospedali, la compassione per le lacrime, quelle che si devono versare insieme e quelle di cui occorrerebbe eliminare le cause, l’amicizia per ogni peccatore, per coloro che sono malvisti, la capacità di mettersi al livello di tutte le piccolezze, di lasciarsi attrarre da tutto ciò che non conta, e tutto avrà il suo orientamento, la sua pienezza, nella parola “fraterno”.
Infatti i nostri beni, se diventano i beni degli altri, saranno il segno della nostra vita donata per gli altri, come assimilata di diritto alla loro, e che, in realtà, non deve più far parte dei nostri interessi. Il cristiano che vivrà in questo modo nella città, sperimenterà con tutto il suo essere la forza dell’amore evangelico. La realtà di questo amore risplenderà in torno a lui come una evangelizzazione e in lui come una illuminazione.
Sperimenterà che agire è illuminare, ma anche essere illuminati, sperimenterà che, se pregare è lasciarsi fare da Dio, è però anche imparare a compiere l’opera di Dio. Un cristiano simile renderà grazie, perché tutti i suoi gesti diventeranno l’espressione di un amore che non conosce né limiti né eccezioni, un amore del quale soltanto Cristo ha detto agli uomini che lo devono e ricercare e donare.
Intenzione di preghiera
Perché il Signore Gesù sostenga i suoi ministri, affinché siano missionari del Vangelo in ogni parte del mondo e portatori di senso e speranza.
Don’t Forget! Foto della settimana
KIEV – UCRAINA: Un monumento del XX secolo raffigurante la principessa Olga (con indosso un finto giubbotto antiproiettile), visto attraverso la canna di un carro armato russo distrutto, esposto in piazza Mykhailivska AP PHOTO/EFREM LUKATSKY
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