Venerdì 25 aprile 2025

     

    Ottava di Pasqua

     

    Avvenne il 25 aprile…

    387 – Sant’Agostino e il figlio Adeodato ricevono il battesimo da sant’Ambrogio

    1507 – Il cartografo Martin Waldseemüller usa per la prima volta il nome America per indicare il nuovo continente in una carta del mondo; il nome deriva da Amerigo Vespucci.

    1945 – L’esercito nazista e i fascisti si arrendono dopo le insurrezioni partigiane a Genova, Milano e Torino, ponendo fine all’occupazione tedesca, evento è ricordato ogni anno dalla festa di Liberazione.

    1945 – 50 nazioni fondano a San Francisco (Usa) l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)

    1959 – Primo caso di AIDS di cui si ha notizia.

    1982 – Israele completa il ritiro dalla penisola del Sinai dopo gli accordi di Camp David

     

    Aforisma dal Salmo 77

    “Il Signore li condusse sicuri e diede loro speranza. I loro nemici li sommerse il mare.”

     

    Preghiera Colletta

    O Dio onnipotente ed eterno, che nel mistero pasquale hai offerto all’umanità il patto della pace e della riconciliazione, donaci di testimoniare nelle opere il mistero che celebriamo nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

     

    Parola di Dio Di venerdì dell’Ottava di Pasqua

    Atti 4,1-12; Salmo 117; Giovanni 21,1-14

    Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla. Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?».

    Gli risposero: «No». Allora egli disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri.

    Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare».

    E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore. Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce. Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.

     

    Riflessione di C. H. Spurgeon

    “La presenza di Cristo, se si manifestasse in mezzo a noi in tutta la sua forza, farebbe molto di più per noi di quanto abbiamo mai visto finora, tanto da farci rimanere stupiti come gli apostoli alla vista di quelle due abbondanti retate di pesce. È bastato solo il Suo volere e il pesce nuotò in banchi dritto nella rete. Basta solo il Suo volere e le anime si convertiranno a milioni a Cristo e al Suo vangelo.

    È un miracolo, certamente, ma né il pescatore, né la sua barca, e tantomeno la sua attrezzatura da pesca vengono ignorati; vengono tutti utilizzati e impiegati. Impariamo che nella salvezza delle anime Dio opera attraverso degli strumenti; fintantoché sussisterà l’attuale economia di grazia, Dio si compiacerà di salvare coloro che credono per mezzo della pazzia della predicazione.

    Forse, se non avessero pescato tutta la notte, Cristo non avrebbe fornito loro il pesce in quella mattina. Egli non benedice spesso i pigri; agisce in modo sovrano, come ho già detto, ma generalmente dona le Sue benedizioni a quelle chiese che si prodigano al massimo per Lui.”

     

    Intenzione di preghiera

    Preghiamo per Papa Francesco perché il Signore lo accolga nel suo Regno e gli doni la ricompensa per tutto il bene compiuto e la speranza che ha saputo mantenere viva in tanti poveri ed emarginati.

     

    Don’t Forget! 25 Aprile 80° anniversario

    25 aprile 1945 – 25 aprile 2025

    È troppo sperare in una celebrazione del 25 aprile condivisa e che sia la festa di tutti gli italiani?

     

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