3.a settimana di Pasqua
Avvenne il 9 maggio…
1502 – Cristoforo Colombo lascia la Spagna per il suo quarto e ultimo viaggio nel Nuovo Mondo.
1936 – Benito Mussolini, con un celebre discorso, proclama la nascita dell’Impero.
1946 – Vittorio Emanuele III abdica in favore del figlio, Re d’Italia col nome di Umberto II.
1950 – Robert Schuman presenta la dichiarazione che porterà al trattato CECA nel 1951. Tale dichiarazione prefigura l’intesa economica e politica che condurrà all’odierna Unione europea.
1955 – La Germania Ovest entra nella NATO.
1978 – Le Brigate Rosse uccidono Aldo Moro.
Aforisma di S. Pacomio
“Come una scintilla gettata nell’aria, se non viene spenta prontamente, distruggerà il lavoro di un anno intero, così è della mania di grandezza ai suoi inizi.”
Santo del giorno

Nacque nell’Alto Egitto, nel 287, da genitori pagani. Arruolato a forza nell’esercito imperiale a 20 anni, finì in prigione a Tebe con tutte le reclute. Protetti dall’oscurità, la sera alcuni cristiani recarono loro un po’ di cibo. Il gesto commosse Pacomio, che domandò loro chi li spingesse a far questo. «Il Dio del cielo» fu la risposta dei cristiani.
Quella notte Pacomio pregò il Dio dei cristiani di liberarlo dalle catene, promettendo in cambio di dedicare la vita al suo servizio. Tornato in libertà, adempì al voto aggregandosi a una comunità cristiana di un villaggio del sud, l’attuale Kasr-es-Sayad, dove ebbe l’istruzione necessaria per ricevere il battesimo.
Condusse vita da asceta, dedicandosi al servizio della gente del luogo, poi si mise sotto la guida del monaco Palamone. In un periodo di solitudine nel deserto, una voce misteriosa lo invitò a dimorare in quel luogo dove sarebbero convenuti i discepoli. Alla sua morte, i monasteri maschili erano 9 e 1 femminile. Il luogo della sepoltura è sconosciuto.
Preghiera Colletta
Dio onnipotente, che ci hai fatto conoscere la grazia della risurrezione del Signore, donaci di rinascere a vita nuova per la forza del tuo Spirito di amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Parola di Dio Giovanni 6,52-59
In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui.
Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Gesù disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafarnao.».
Riflessione dagli scritti di S. Pacomio
Diventa innocente e sii come la pecora senza colpa la cui lana viene tosata senza che dica una parola (Cfr. Is 53,7). Non andare da un posto a un altro dicendo: “Troverò Dio qui o là”. Dio ha detto: “Non riempio io il cielo e la terra?” (Ger 23,24); e ancora. “Se dovrai attraversare le acque, sarò con te”; ed anche, “i fiumi non ti sommergeranno” (Is 43,2). Figlio mio, sii consapevole che Dio è dentro di te, in modo che tu possa dimorare nella sua legge e nei suoi comandamenti. Ecco, il ladrone era sulla croce ed entrò in paradiso (Cfr. Lc 22,47); ma invece Giuda era tra gli Apostoli e tradì il suo Signore.
Osserva, Raab viveva nella prostituzione e fu annoverata tra i santi (Cfr. Gs 6,17; Gc 2,25); mentre Eva era in paradiso e fu ingannata (Cfr. Gen 3,1-6). Ecco, Giobbe era nel letamaio e fu paragonato al suo Signore (Cfr. Gb 2,8; Gc 5,11); osserva invece Adamo che era in paradiso e deviò dal comandamento. Ecco, gli angeli erano in cielo e furono scagliati nell’abisso (Cfr. 2 Pt 2,4); mentre Elia ed Enoch furono trasportati nel regno dei cieli (Cfr. 2 Re 2,11).
In ogni luogo, quindi, “cerca sempre il Signore e la sua potenza” (1 Cr 16,11; Sal 105,4) Cercalo come Abramo, che ubbidì a Dio e offrì suo figlio in sacrificio a Dio (Cfr. Gen 22,1-14), che lo chiamò “amico mio” (Cfr. Gc 2,23). Cercalo come Giuseppe, che combatté contro l’impurità (Cfr. Gen 39,7 e seg.), fino al punto di diventare sovrano dei suoi nemici. Cercalo come Mosè, che seguì il suo Signore, che lo fece legislatore e gli fece conoscere la sua immagine (Cfr. Es 33,11).
Daniele cercò Dio che gli insegnò grandi misteri e lo salvò dalle fauci dei leoni (Cfr. Dn 1,17; 6,23). I tre santi lo cercarono e lo trovarono nella fornace ardente (Cfr. Dn 3,50). Giobbe si rifugiò in lui e lo guarì dalle sue piaghe (Cfr. Gb 42,10). Susanna lo cercò e Dio la salvò dalle mani dei malvagi (Cfr. Dn 13,1-63). Giuditta lo cercò e lo trovò nella tenda di Oloferne (Cfr. Gdt 13,1-10). Tutti costoro lo cercarono e li salvò; e ne salvò anche altri.
Intenzioni di preghiera
Preghiamo per i padri cardinali riuniti nel Conclave perché si lascino guidare dallo Spirito Santo nella scelta del nuovo Papa. Preghiamo per il suffragio eterno di Papa Francesco e per la benedizione divina sul nuovo Papa.
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