Lunedì11 agosto 2025

     

    19.a settimana tempo ordinario

     

    Aforisma di Paulo Coelho

    Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.

     

    Preghiera Colletta

    O Dio, che nella tua misericordia hai ispirato a santa Chiara l’amore per la povertà evangelica, per sua intercessione concedi a noi di seguire Cristo in povertà di spirito, per contemplarti un giorno nel regno dei cieli.

    Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

     

    Santo del giorno

    Ha 12 anni Chiara, nata nel 1194 dai nobili Offreducci, quando Francesco d’Assisi si spoglia dei vestiti per restituirli al padre. Conquistata dal suo esempio, Chiara 7 anni dopo fugge da casa per raggiungerlo alla Porziuncola. Il santo le taglia i capelli e le fa indossare il saio francescano, per poi condurla al monastero di S. Paolo, a Bastia Umbra, dove il padre tenta di persuaderla a tornare a casa.

    Si rifugia allora nella Chiesa di San Damiano, in cui fonda l’Ordine delle «povere recluse» (Clarisse) di cui è nominata badessa e dove Francesco detta una prima Regola. Chiara scrive la Regola definitiva chiedendo ed ottenendo da Gregorio IX il «privilegio della povertà».

    Per aver contemplato, in una Notte di Natale, sulle pareti della sua cella il presepe e i riti delle funzioni solenni che si svolgevano a S. Maria degli Angeli, è scelta da Pio XII quale protettrice della televisione. Erede dello spirito francescano, si distingue per il culto verso il SS. Sacramento che salva il convento dai Saraceni nel 1243.

     

    Parola di dio Matteo 25,1-13

    In quel tempo, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà».

    Ed essi furono molto rattristati. Quando furono giunti a Cafarnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?». Rispose: «Sì». Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?».

    Rispose: «Dagli estranei». E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».

     

    Riflessione don Alessandro Fiorina

    Don Alessandro Fiorina nasce a Bergamo il 2 luglio 1960. Nel 1986 va nel deserto in Algeria con i Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld. Nel 1988 conosce a Spello la Comunità Papa Giovanni XXIII e l’anno successivo incontra don Oreste Benzi. Nel 1991 parte per la Bolivia fermandosi a La Paz dove insieme a padre Daniel Strich apre l’Hogar San Vicente per alcolisti. Emette i voti nel 1996 nella Comunità Papa Giovanni XXIII e viene ordinato sacerdote nella diocesi di Bergamo nel 2002 e inviato Fidei Donum. Nel 2004 si sposta da La Paz a Tarija aprendo “La Colmena Santa Rita”. Sempre a Tarija è stato coadiutore nella Parrocchia di S. Martin de Porres. Per molti anni è stato responsabile della zona Bolivia per la Comunità Papa Giovanni XXIII.

    Don ALESSANDRO (Sandro) FIORINA, 65 anni, prete bergamasco originario di Gandellino ma della Parrocchia di S. Croce in Malpensata, missionario della Comunità Papa Giovanni XXIII, è morto improvvisamente la scorsa notte in Bolivia. «Un uomo che ha consacrato la sua vita a Dio e ai poveri con grande generosità ­–commenta Matteo Fadda, responsabile generale della Comunità-. Una personalità forte ma al tempo stesso premurosa, affettuosa. Ha scelto sempre di anteporre alle proprie esigenze e ai propri desideri il bene della povera gente aprendo le porte de La Colmena ai tanti bisognosi. Negli ultimi due anni abbiamo lavorato assiduamente assieme per le missioni e i missionari della Comunità Papa Giovanni XXIII in Bolivia. Lascia un vuoto nei nostri cuori che non potremo colmare».

    I funerali saranno celebrati in Bolivia nella città di Tarija presso la PARROQUIA “S. MATEO” di cui era parroco, martedì 12-8-2025 alle ore 15,00 boliviane (21 in Italia) e sarà sepolto nell’adiacente giardino presso il Centro di recupero “La Colmena” (=l’alveare) da lui fondato e diretto.

     

    Intenzione di preghiera

    Preghiamo per don Alessandro Fiorina che ha dedicato tutta la sua vita ai poveri e agli ultimi, ha vissuto da povero e da povero è morto, affinché il Signore lo accolga nel suo Regno e gli doni la pace. 

     

    Don’t Forget! Avvenne l’11 agosto…

    480 a.C. – I persiani di Serse sconfiggono gli spartani di Leonida nella battaglia delle Termopili.

    1919 – Viene adottata la costituzione della Repubblica di Weimar.

    1948 – Si aprono i Giochi olimpici di Londra.

    1952 – Hussein viene proclamato re di Giordania

    1960 – Il Ciad dichiara l’indipendenza

    1999 – Eclissi solare totale visibile in Europa e in Asia.

     

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