mercoledì 7 ottobre ’15

    XXVII Settimana tempo Ordinario

     

     

    le fotografie sono di Edward-Burtynsky

     

    Iniziamo la Giornata pregando (preghiera alla Madonna)

    Maria, Vergine, Sposa e Madre, affidiamo a te le nostre famiglie. Dona loro pace, unità, amore e perdono. Sostieni le famiglie in difficoltà e riunisci quelle divise. Proteggi la vita nascente e dona la gioia della maternità a chi la sospira. Guida i nostri figli, perché conservino la fede nel Signore e l’affetto alla loro casa. Soccorri chi è provato da malattia, sofferenza, delusione, solitudine. Procura a tutti il lavoro e il pane quotidiano. Sii tu la forza nelle fatiche e ottienici da Dio la grazia della Benedizione e l’aumento della fede. Amen

     mad

    B. V. MARIA DEL ROSARIO

    Narra la leggenda che la Madonna apparendo a S. Domenico gli indicò nel Rosario un’arma efficace per debellare le eresie. In breve divenne la preghiera popolare per eccellenza, un breviario del popolo da recitarsi la sera, in famiglia. La festa odierna istituita da Pio V per commemorare la vittoria di Lepanto contro i turchi venne estesa nel 1716 a tutta la chiesa.

    S. GIUSTINA – MARTIRE di Padova

    Appartenente a distinta famiglia di Padova, durante la persecuzione di Diocleziano, arrestata per la fede, fu condotta in tribunale. Non riuscendo a farla apostatare, il giudice la condannò alla pena capitale, eseguita nel 304.

    La Parola di Dio del giorno

    Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdonaci i nostri peccati, perché anche noi perdoniamo ad ogni nostro debitore, e non ci indurre in tentazione». (Luca 11,1-4)

    Riflessione Per Il Giorno (P Roger Schutz)

    «Non è esagerato dire che, nonostante una limpida professione di fede, vaste regioni di noi stessi restano profane e persino pagane. Spaventarsi non condurrebbe a nulla. Accettarle, spinge in avanti. Se restano in noi alcune zone non ben conosciute, Dio è capace di penetrarle tutte. Vi entra senza che noi lo sappiamo. Egli penetra l’impenetrabile. È una certezza questa alla quale è concesso aggrapparsi. Rifiutarla per vivere in una manifesta insicurezza, significherebbe esporsi presto o tardi ad affondare».

    Intenzione del giorno

    Preghiamo perché le famiglie siano aperte all’accoglienza e alla difesa della vita

    Don’t forget… A PROPOSITO DI FAMIGLIA…

    matrimonio

    Nel 2013 sono stati celebrati in Italia 194.057 matrimoni (Nel 2008: 246.613 matrimoni). Nel 2012 le separazioni sono state 88.288 e i divorzi 51.319. In forte aumento le convivenze

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    In media la separazione viene chiesta dopo 16 anni di matrimonio e il divorzio dopo 19 (i tempi sono calcolati considerando il momento della richiesta). I matrimoni recenti durano però sempre di meno. Quanto alla “crisi del settimo anno”, negli ultimi anni è raddoppiato il numero di matrimoni interrotti dopo 7 anni. Si è passati dal 4,5% del 1985 al 9,3% del 2005. Va però considerato che questi valori sono differenti in caso di matrimonio civile o religioso. I matrimoni celebrati in Chiesa con rito religioso tendono infatti a durare di più rispetto alle nozze con rito civile.

     

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