Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
Oggi inizia la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, un’iniziativa internazionale di preghiera organizzata dall’Ufficio per l’Ecumenismo.
Si svolge dal 18 al 25 gennaio, data proposta nel 1908 da padre Paul Wattson, perché compresa tra la festa della cattedra di san Pietro e quella della conversione di san Paolo; assume quindi un significato simbolico.
In questa settimana tutte le confessioni cristiane pregano insieme per il raggiungimento della piena unità che è il volere di Cristo stesso.
Dal 1968 il tema e i testi per la preghiera sono elaborati congiuntamente dalla commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese, per protestanti e ortodossi, e dal Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, per i cattolici.
Quest’anno i sussidi sono stati elaborati dal Consiglio delle Chiese del Medio Oriente sul tema:
“Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo” (Matteo 2,2).
I cristiani in Medio Oriente hanno trovato nella “stella” un’immagine della vocazione cristiana. La stella era il segno che ha guidato i Magi da luoghi lontani e da diverse culture verso Gesù bambino, e rappresenta un’immagine di come i cristiani si uniscono in comunione tra loro mentre si avvicinano a Cristo.
I cristiani stessi devono essere un simbolo come la stella, che conduce tutti i popoli verso Cristo. Devono essere il mezzo attraverso il quale Dio guida tutti i popoli all’unità.
Quando i cristiani si trovano alla presenza del Signore e pregano insieme, sono come i Magi che si sono inginocchiati, gli hanno reso omaggio e hanno aperto i loro tesori.
Nella preghiera comune anche noi apriamo i nostri tesori, ci scambiamo doni e diventiamo segno dell’unità che Dio desidera per tutta la sua creazione.
Le iniziative a Bergamo
(Dall’articolo di Monica Gherardi “Alvia la Settimana di preghiera per il dialogo e l’unità dei cristiani”, pubblicato su L’Eco di Bergamo)
Anche la nostra diocesi, attraverso l’Ufficio per l’ecumenismo, ha predisposto una serie di iniziative diffuse sul territorio lungo la settimana:
- Martedì 18 (oggi) alle 20:45 sarà la chiesa parrocchiale di Gorle in via Piave 2 a ospitare la preghiera ecumenica presieduta dal parroco don Luigi Gherardi e dal pastore Italo Pons della Comunità cristiana evangelica di Bergamo.
- Mercoledì 19 alle 20:45 è previsto un appuntamento a livello diocesano con la Celebrazione ecumenica della Parola proposta dalla diocesi di Bergamo con la Comunità cristiana evangelica e la parrocchia romena ortodossa. Presiederanno il vescovo Francesco Beschi e padre Gheorghe Velescu, parroco della parrocchia romena ortodossa di Bergamo. Curerà il sermone il pastore Italo Pons. All’incontro, che si svolgerà nella chiesa delle Grazie in viale Papa Giovanni XXIII, parteciperanno anche rappresentanti di altre Chiese cristiane.
- Lunedì 24 è la Fraternità presbiterale 1 della Cet 3 Bassa Valle Seriana ad invitare a partecipare a una celebrazione ecumenica. Nella chiesa parrocchiale di Albino alle 20:45 presiederanno la celebrazione il moderatore della Fraternità don Giuseppe Locatelli, padre Valentin Gelu Porumb, parroco della parrocchia romena ortodossa S. Andrei Saguna, e il vicario territoriale don Michelangelo Finazzi.
- Martedì 25 alle 17:30 Papa Francesco chiuderà la Settimana con la celebrazione dei Vespri nella basilica di San Paolo fuori le Mura, a Roma.
«Anche noi cristiani, nella diversità delle nostre confessioni e tradizioni, siamo pellegrini in cammino verso la piena unità e ci avviciniamo alla meta quanto più teniamo lo sguardo fisso su Gesù. Durante la Settimana di preghiera offriamo anche le nostre fatiche e le nostre sofferenze per l’unità dei cristiani».
– Papa Francesco
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