XIa settimana tempo ordinario
Trinità
Aforisma del giorno Biblico (1 Corinti 12, 4-6)
«Vi sono diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; e vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti».
Preghiera del giorno
Ti glorifichi o Dio, la tua Chiesa, contemplando il mistero della tua sapienza con la quale hai creato e ordinato il mondo; tu che nel Figlio ci hai riconciliati e nello Spirito ci hai santificati fa’ che, nella pazienza e nella speranza, possiamo giungere alla piena conoscenza di te che sei amore, verità e vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Parola di Dio del giorno
Proverbi 8, 22-31 Salmo 8 Romani 5, 1-5 Giovanni 16, 12-15
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da sé stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».
Riflessione del giorno commento al Vangelo
La solennità di oggi ci rivela che siamo innestati nell’amore di Dio effuso nella Pentecoste su ogni battezzato. S. Paolo (II lettura) conferma: «Siamo in pace con Dio per mezzo di Cristo…l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito che ci è dato».
Il libro dei Proverbi (I lettura) fa parlare la Sapienza di Dio presente fin dal principio «come artefice» all’opera creativa, gioia e delizia del Creatore, espressione della Trinità Una che è il nostro Dio, amore che dà vita, che circola, che trasforma ogni cosa.
Il Salmo 8 mostra che il culmine della creazione è l’uomo, fatto da Dio «poco inferiore ai celesti», «coronato di gloria e di onore», collocato in posizione di preminenza rispetto al creato.
«A immagine di Dio lo creò, maschio e femmina li creò» (Genesi 1,27): il mistero della Trinità è reso visibile da Dio attraverso l’uomo al quale ha affidato la custodia e l’amore verso tutto il creato; l’uomo che fa entrare nel mondo l’immagine del Creatore. Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, è uno (nell’unità della natura divina, ma non è una persona sola); in quanto è “uomo e donna”, portatori ciascuno della differenza dell’uno e dell’altra, che li apre alla relazione vicendevole e alla superiore unità cui questa relazione feconda conduce, in tutti gli ambiti ove gli uomini e le donne collaborano: nella famiglia, nel lavoro, nella società, nella Chiesa, nella vita tutta.
Intenzione di preghiera per il giorno
Perché facciamo tutto nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo e a lode della SS. Trinità.
Don’t forget!
Giornata internazionale ONU contro lo sfruttamento minorile per il lavoro
Santo del giorno
S. Onofrio
Secondo la leggenda era figlio di un re, a lungo desiderato, ma che, appena nato, fu indicato da un demonio come figlio di una relazione adulterina della regina: sottoposto alla “prova del fuoco”, ne sarebbe uscito indenne. Si sa poco della sua vita, se non ciò che è riferito da San Pafnuzio, monaco del V secolo.
Dopo essere stato monaco a Ermopolis, Onofrio, sull’esempio di Giovanni il Battista e di Elia, diventa anacoreta (cioè eremita) e abbraccia lo stato di vita più perfetto: la solitudine del deserto dove trascorre più di 70 anni.
Nessun commento
È possibile postare il commento di prima risposta.