XXXIV Settimana tempo Ordinario
Iniziamo la giornata pregando
O Dio, fonte di ogni paternità, che hai mandato il tuo Figlio per farci partecipi del suo sacerdozio regale, illumina il nostro spirito, perché comprendiamo che servire è regnare, e con la vita donare ai fratelli confessiamo la nostra fedeltà al Cristo, primogenito dei morti e dominatore di tutti i potenti della terra. Egli è Dio…
La Parola di Dio del giorno
In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?». Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».
Riflessione Per Il Giorno (Commento al Vangelo)
Quando Pio XI istituì, nel 1925, la festa di Cristo Re, intendeva reagire sia agli eccessi del laicismo moderno che fa a meno di Dio, sia a quelli del clericalismo tentato di «servirsi» di Dio. Oggi chi è preoccupato della riconciliazione della Chiesa col mondo e del mondo con la Chiesa, è tentato di vedere nella proclamazione di Cristo Re un ostacolo al loro irenismo. Ma questa festa può essere l’occasione per approfondire una verità della fede: Cristo re crea un popolo libero dall’asservimento dell’uomo, favorisce e accoglie risorse, consuetudini e ricchezze dei popoli, per purificarle, consolidarle, elevarle. Onorare Cristo Re significa operare per la promuovere l’uomo, animare di spirito evangelico le realtà temporali e dare testimonianza concreta che Cristo Re è liberatore e salvatore di tutto l’uomo e di tutti gli uomini. Cristo, l’uomo nuovo eleva e perfeziona, nel mistero pasquale, l’attività degli uomini per una più umana convivenza nella collaborazione, fraternità, pace.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i musicisti, i cantori e coloro che attraverso la musica cercano il contatto con Dio
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Don’t forget! S. Cecilia Di lei è non si hanno dati storici completi, ma la sua festa era già celebrata, nell’anno 545 e fu sepolta nelle catacombe di S. Callisto. E’ patrona di musica e musicisti anche se non si bene sa perché. Nel XIX sec. sorse in Italia, Francia e Germania il Movimento Ceciliano: vi aderirono musicisti, liturgisti e studiosi, per dare dignità alla musica liturgica sottraendola all’ influsso di melodramma e musica popolare |
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