XXXIV settimana T. Ordinario
Festa di N. S. G. Cristo Re dell’Universo
Aforisma
Se vogliamo che Dio regni in noi, in nessun modo «regni il peccato nel nostro corpo mortale».
Preghiera colletta
O Dio, fonte di ogni paternità, che hai mandato il tuo Figlio per farci partecipi del suo sacerdozio regale, illumina il nostro spirito, perché comprendiamo che servire è regnare, e con la vita donare ai fratelli confessiamo la nostra fedeltà al Cristo, primogenito dei morti e dominatore di tutti i potenti della terra. Egli è Dio e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo per i secoli dei secoli. Amen
Parola di Dio della Festa di N.S.G. Cristo Re dell’Universo
Daniele 7,13-14; Salmo 92; Apocalisse 1,5-8; Giovanni 18,33b-37
In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?».
Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?».
Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».
Riflessione commento al Vangelo
In Gesù Re dell’Universo tutti abbiamo vita e possiamo vedere Dio; la promessa fatta ad Abramo di avere vita in abbondanza e “vedere” con i suoi occhi, nel figlio, la salvezza, si realizza in Gesù: in Lui Dio si vede e tutti possiamo incontrarlo!
La sfida di ogni tempo è riconoscerlo negli ultimi, nei fratelli che sono nel dolore, in ogni uomo sebbene sfigurato dalla malattia, dalla fame, dalla sofferenza, dalle persecuzioni e dalla malvagità degli altri uomini: il Re di tutta la terra si è fatto ultimo tra gli ultimi, neonato poverissimo in una stalla, migrante figlio di migranti in Egitto, povero e pellegrino, privo di un luogo «dove posare il capo» (Luca 9,58), sulle strade della terra, prigioniero inerme, maltrattato e deriso, nei tribunali del mondo. «Sei tu il re?», chiede Pilato a Gesù.
E il Signore risponde che il suo Regno non è di quaggiù. Sì, Egli, il Cristus patiens, è Re, nato e venuto nel mondo per rendere testimonianza alla Verità. Chi è dalla parte della Verità ascolta la sua voce (cfr. Giovanni 18). Il lascito che chiude questo anno B è l’invito ad ascoltare la Parola potente di Colui che è, Egli stesso tutta e in modo completo la Verità. Fino alla croce e alla gloria!
Intenzione di Preghiera
Per i cristiani che vivono in terre dilaniate dalla guerra e sono vittime di violenza e di odio: la fede in Gesù Re dell’universo li sostenga nella lotta per la libertà e la dignità umana e cristiana.
Don’t Forget! Santo del giorno
Il cattolicesimo giunse in Vietnam sul finire del secolo XVI, ma fu continuamente osteggiato dai regnanti locali: tra i secoli XVII e XIX, si susseguirono più di 50 editti contro i cristiani, che provocarono l’uccisione di circa 130 mila fedeli.
117 di essi, beatificati negli anni 1900, 1906, 1909 e 1951, sono stati unificati in un solo gruppo e canonizzati da san Giovanni Paolo II, che li ha anche dichiarati Patroni del Vietnam con la Lettera apostolica «Si quidem cunctis» del 14 -12-1990. Il gruppo comprende: 8 vescovi, 50 sacerdoti, 59 laici (tra cui medici, militari, molti padri di famiglia e una madre di famiglia).
A rappresentarli tutti, il Martirologio Romano nomina Andrea Dung-Lac, prima catechista e poi sacerdote, che riscuote in Vietnam una particolare devozione. La data della memoria liturgica unitaria è il 24 novembre, giorno nel quale morirono tre di essi.
Avvenne il 24 novembre…
1793 – In Francia entra in vigore il calendario rivoluzionario francese.
1859 – Il naturalista britannico Charles Darwin pubblica L’origine delle specie.
1944 – Tokyo viene bombardata da 88 aerei statunitensi.
1969 – Con l’ammaraggio dell’Apollo 12 nel Pacifico finisce la 2.a missione dell’uomo sulla Luna.
1974 – Scoperto l’australopithecus afarensis detto “Lucy” dal paleontologo americano Don Johanson
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