frammenti di vita del Patronato

    Verso sera è abituale vedere ospiti -soprattutto stranieri, ma non solo- che si fanno tagliare i capelli per pochi euro da altri ospiti intraprendenti che rimediano così alla scarsità di impieghi retribuiti. Nulla di troppo complicato: gli improvvisati parrucchieri sono sì volenterosi e intraprendenti, ma rimangono pur sempre dei dilettanti, così che il costo della prestazione è all’altezza del prodotto, variando da un minimo di 2 a un massimo di 5 euro. Siccome di teste se ne vedono di tutti i tipi, non ci si era stupiti del giovane marocchino con la metà destra del capo rasata e la metà sinistra intonsa: ma il suo evidente imbarazzo e le risate altrui, hanno fatto capire che non si trattava di un nuovo look.

    La verità è venuta a galla quando si è dovuto intervenire per liberare il “coiffeur” dall’aggressione dell’infuriato cliente. Non si trattava infatti di una nuova acconciatura, ma solo del comico risultato della drastica decisione presa dal barbiere quando si era accorto che il proprietario della testa su cui stava lavorando, non aveva intenzione di pagare. Ma alla fine sono bastati due euro per riportare un po’ di pace fra i due e un po’ di ordine in testa a chi credeva di farla franca.

     

    – don Davide –

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