XXVIII Settimana tempo ordinario
Aforisma del giorno di don Bosco
“Camminate coi piedi per terra e col cuore abitate in cielo.”
Preghiera del giorno – Te Deum 2.a parte
O Cristo, re della gloria, eterno Figlio del Padre, tu nascesti dalla Vergine Madre per la salvezza dell’uomo. Vincitore della morte, hai aperto ai credenti il regno dei cieli. Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre e verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi. Amen.
Santo del giorno
Teofilo governò la chiesa di Antiochia nel II secolo, 6° vescovo dopo S. Pietro che di quella comunità cristiana fu il primo pastore. Teofilo era uomo di grande cultura anche profana e fu autore di opere di carattere apologetico in difesa della fede cristiana.
Era nato in Mesopotamia nel paganesimo e ricevette una raffinata educazione nell’ambito dell’ellenismo. Attento osservatore dei costumi e della fede dei cristiani, si convertì con la lettura delle SS. Scritture e usò le sue esperienze di convertito per controbattere le argomentazioni dei pagani e dei filosofi.
Nel 169 fu eletto vescovo di Antiochia dove è documentato almeno fino al 180 e oltre alla operosità culturale, di lui si ricorda la cura pastorale per il suo gregge formato da cristiani provenienti sia dall’ebraismo che dal paganesimo.
Parola di Dio del giorno Luca 11,47-54
Il Signore disse: «Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Così voi testimoniate e approvate le opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite.
Per questo la sapienza di Dio ha detto: “Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno”, perché a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dall’inizio del mondo: dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l’altare e il santuario. Sì, io vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione.
Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l’avete impedito». Quando fu uscito, scribi e i farisei cominciarono a trattarlo in modo ostile e a farlo parlare su molti argomenti, tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua bocca.
Riflessione del giorno – A proposito di sacrifici di bambini
Un altro sito di antichi sacrifici di bambini è stato scoperto in Perù: cosparso dei corpi di decine, forse centinaia di piccoli a cui, 600 anni fa, è stato estratto il cuore. Non è il primo e non sarà l’ultimo. Gli archeologi si interrogano sul motivo di questi massacri, ma la ragione per questi sacrifici nessuno la sa più.
Nelle antiche civiltà precolombiane è un fenomeno comune a tutte o quasi, dall’Alaska alla Terra del Fuoco: le più note e celebrate civiltà fiorite in America prima dell’arrivo degli Europei –dai Maya, Aztechi, Toltechi, Olmechi, Teotihuacan del Messico e centro America, fino agli Incas e alle varie civiltà fiorite lungo la costa del Pacifico in sud America- praticavano i sacrifici umani che nel caso di Aztechi o Mexica arrivavano a vere e proprie stragi (le stime delle persone uccise e mangiate ogni anno solo dagli Aztechi si aggirano tra un minimo di 15.000 e un massimo di 250.000) e questa pratica che li inorridiva, fu usata dagli spagnoli per sbarazzarsi dei loro nemici con le conseguenze che sappiamo.
Colpisce che i difensori delle civiltà originarie tacciano su queste pratiche, ma si sa che sacrificare la verità, la scienza o i bambini ai propri interessi o ideologie è caratteristico degli uomini di potere in qualsiasi luogo ed epoca. A dispetto di Jean Jacques Rousseau infatti, il mito del buon selvaggio è solo un mito: se si scatena la violenza e la sopraffazione, i primi a farne le spese sono proprio i più deboli e indifesi cioè i bambini.
E non finga il nostro mondo progredito di inorridirsi di questi ritrovamenti: qualcuno prima o poi farà i conti a una civiltà come la nostra che dell’aborto ha fatto un diritto e della denatalità una conquista.
Intenzione di preghiera per il giorno
Perché non ci siano più bambini sacrificati dalle guerre, la fame, le violenze, l’egoismo e la crudeltà degli adulti.
Don’t Forget! Ricordiamo i nostri defunti
Ottobre 2022:
09 ottobre 1958: + Pio XII Papa della Chiesa cattolica
21 ottobre 1904: + Gaetano Camillo Guindani Vescovo di Bergamo
21 ottobre 2006: + don Giuseppe Ferrari missionario in Bolivia
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