4a Settimana di Avvento
Antifona del 7° giorno della Novena di Natale
Preghiera del giorno
Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, o Dio onnipotente; la venuta del tuo unico Figlio, che attendiamo con intenso desiderio, ci ottenga la salvezza per la vita presente e per la futura.
Ci illumini, o Dio, e ci mondi il cuore da ogni macchia di colpa la venuta del tuo Verbo, Gesù Cristo nostro Signore che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Santo del giorno
Nato a Kety cittadina polacca a sud ovest di Cracovia nel 1390, Giovanni intraprese gli studi con risultati subito brillanti. Docente di filosofia a 27 anni, a 34 fu ordinato sacerdote, continuando a insegnare per alcuni anni.
Ricevuto l’incarico di parroco a Olkusz, si fece notare come modello di pietà e carità verso il prossimo. Nel 1440 riprese la docenza a Cracovia contribuendo all’educazione del principe Casimiro. Morì nella Messa della vigilia di Natale del 1473.
Docente e amico dei poveri, fu subito considerato santo dalla gente che ricordava le sue lezioni di amore tra malnutriti e malati. È stato canonizzato da Clemente XIII nel 1767.
La Parola di Dio del Giorno Luca 1,57-66
In quei giorni, per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria.
Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome». Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome».
Tutti furono meravigliati. All’istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.
Riflessione per il giorno
I Inno sulla Natività di s. Efrem il Siro (306-373)
Questa è notte di riconciliazione: non vi sia chi è adirato o rabbuiato. In questa notte, che tutto acquieta, non vi sia chi minaccia o strepita. Questa è la notte del Mite, nessuno sia amaro o duro.
In questa notte dell’Umile non vi sia altezzoso o borioso. In questo giorno di perdono non vendichiamo le offese. In questo giorno di gioie non distribuiamo dolori. In questo giorno mite non siamo violenti. In questo giorno quieto non siamo irritabili.
In questo giorno della venuta di Dio presso i peccatori, non si esalti, nella propria mente, il giusto sul peccatore. In questo giorno della venuta del Signore dell’universo presso i servi, anche i signori si chinino amorevolmente verso i propri servi.
In questo giorno, nel quale si è fatto povero per noi il Ricco anche il ricco renda partecipe il povero della sua tavola. Oggi si è impressa La divinità nell’umanità, affinché anche l’umanità fosse intagliata nel sigillo della divinità.
Intenzione di preghiera per il giorno
Per le popolazioni in guerra, perché in questi giorni santi risplenda su di esse la pace promessa da Gesù a tutti gli uomini di buona volontà.
Don’t forget!
PATRONATO S. V. BERGAMO ORARIO SS. MESSE DI NATALE 2021
VENERDI’ – 24 DICEMBRE – VIGILIA
ore 18,00 – ore 20,30 – ore 23,00.
SABATO 25 DICEMBRE – S: NATALE
ore 8,30 (S. Messa in inglese)
ore 11,00 – ore 18,00
DOMENICA 26 DICEMBRE – S. STEFANO
ore 8,30 (S. Messa in inglese)
ore 11,00 – ore 18,00
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