VII settimana T. Ordinario (Anno pari)
Avvenne il 23 maggio…
1099 – Inizia la costruzione del duomo di Modena.
1592 – Giordano Bruno è arrestato a Venezia.
1618 – La terza defenestrazione di Praga scatena la guerra dei trent’anni.
1960 – Il 1° ministro israeliano David Ben Gurion annuncia la cattura del nazista Adolf Eichmann.
1992 – Strage di Capaci: sono uccisi dalla mafia i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e i tre agenti della loro scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
aforisma di S. Bernardo
“Quanto più si è buoni, tanto più si è cattivi, se si attribuisce a proprio merito ciò per cui si è buoni.”
Preghiera per la pace
Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
Santo del giorno
Santi Lucio, Montano e Compagni
Sebbene le informazioni pervenuteci siano scarse, la loro storia ci ispira e commuove. Lucio era lettore e Montano ricopriva il ruolo di esorcista. I loro compagni, Giuliano, Vittorico, Vittore e Donaziano, erano uniti da profondi legami di fede e amicizia.
In tempi di persecuzione sotto l’imperatore Valeriano, nel 3° secolo, Lucio, Montano e compagni di Cartagine (oggi Tunisia), furono arrestati per la loro fede. Nonostante le torture e la prigionia, la loro fede rimase incrollabile.
In una lettera ai cristiani, raccontarono le loro sofferenze e la speranza nella vita eterna: la lettera divenne un potente simbolo di resistenza e incoraggiamento per la comunità cristiana oppressa. Condannati a morte, affrontarono il martirio con serenità, diventando simbolo di resistenza e convertendo molti pagani.
Parola di Dio del giorno Marco 9,41-50
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa. Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare.
Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna.
E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue. Ognuno infatti sarà salato con il fuoco. Buona cosa è il sale; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli darete sapore? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri».
Riflessione
A ulteriore conferma della decisa presa di posizione di Papa Francesco contro l’ignobile e disumana pratica della maternità surrogata e degli “uteri in affitto” Max Del Papa (17.5.24) denuncia «la ignobile dittatura di pensiero satanicamente “gentile” che impone il noleggio di uteri in cliniche-lager dove le donne gravide, se non lo sapete, restano cinghiate ai letti per settimane, come animali da allevamento, non possono neppure canticchiare, neppure sentire una musica, altrimenti il feto sviluppa empatia, come la natura giustamente ha deciso, e alle puerpere è negata ogni visione del loro frutto a pagamento, perché lo hanno comprato in anticipo mostri danarosi e fluidi per “allattarli”, che è già violentare un neonato, mentre quelle madri abortite muoiono presto ammalate dei loro ormoni gonfiati, non fanno neppure in tempo a spendersi l’elemosina raccattata…».
Dove sono coloro che si spendono per la difesa delle donne e della loro dignità? Dove sono gli studenti che occupano le università per proteste a senso unico? Speriamo che almeno la chiesa non cessi di far sentire la sua voce contro questa barbarie dilagante frutto della deriva dei “diritti individuali” di una libertà ormai fuori controllo che non esita a ricorrere ai metodi più disumani pur di salvaguardare l’immagine degenerata di sé stessa.
Intenzione di preghiera
Per le persone che ogni giorno incontriamo e per quelle che si raccomandano alla nostra preghiera.
Don’t Forget! GRAZIE ATALANTA!!!!
Gioia incontenibile a Bergamo per la straordinaria vittoria dell’ATALANTA nella finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen che veniva da una serie di 51 partite consecutive senza sconfitte.
I tre goal messi a segno da un eccezionale Ademola Lookman (ma tutta la squadra ha fatto faville!) hanno permesso alla quadra bergamasca di alzare al cielo la coppa che rappresenta il punto più alto mai raggiunto dall’Atalanta nella sua secolare storia.
Il Patronato S. Vincenzo si unisce alla gioia di Bergamo per questo meraviglioso traguardo, anche perché da quasi 50 anni ospita nella Casa del Giovane gli allievi del club orobico e ringrazia l’allenatore Gasperini e il presidente A. Percassi per questo storico risultato.
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