Le scorciatoie allungano il percorso

     

    Sono in quattro in auto al rientro da una cena in casa d’amici: alle 22,30, la strada è libera e il traffico scorrevole e si telefona a casa che si arriverà presto. Ma un istante dopo sul cavalcavia la colonna è bloccata: si è praticamente fermi e per percorrere poche centinaia di metri ci vogliono 40 minuti.

    Non si sa il perché dell’ingorgo, ma per un altro chilometro almeno non c’è possibilità di sfuggirvi. Chi è al volante, imprecando contro i “pecoroni” che non fanno nulla per evitare il blocco, appena scorge un distributore, vi si butta dentro alla ricerca di una via di fuga.

    In effetti la via c’è, ma è contromano e con un rialzo che ne impedisce l’accesso. Ma lui scavalca il gradino grattando il fondo dell’auto e percorre la via in senso vietato (giorni dopo pagherà l’azzardo con la multa e dei punti in meno sulla patente). Poi si infila nelle vie del quartiere e non dà retta ai compagni che lo invitano alla calma.

    Dopo venti minuti di tentativi, riesce a rientrare sulla strada principale, ma scopre di essere addirittura tornato indietro. Ancor più furioso si immette con prepotenza nella coda, rischiando l’incidente.

    Una serata disastrosa, ma che si spera abbia insegnato al tipo almeno due cose: che nella vita le scorciatoie di solito allungano il percorso e che rimanere con pazienza in fila non è detto che sia comportamento da pecoroni.

     

    Condividi questa!

    Informazioni sull'autore

    Potrebbe piacerti anche

    Nessun commento

    È possibile postare il commento di prima risposta.

    Lascia un commento

    Please enter your name. Please enter an valid email address. Please enter a message.

    WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com