XXIX settimana del tempo ordinario
nella fotografia un quadro di August Macke
Proverbio del giorno
«Anche risciacquato con l’acqua di rose, l’aglio non perde il suo odore (India)»
Iniziamo la giornata Pregando (preghiera africana)
“O Dio che mi hai fatto passare la notte in pace, fammi passare in pace anche il giorno! Ovunque io cammini sul sentiero che tu hai costruito per me, Dio, dirigi i miei passi! Nel parlare allontanami dalla calunnia, nella carestia, allontanami dal brontolio, nell’abbondanza allontanami dalla prepotenza. Passo il giorno ad invocare Te, Signore che non hai Signori. Signore che non hai signori, all’infuori di te non c’è forza tu solo non puoi subire violenza, sotto la tua mano ho passato il giorno, sotto la tua mano passerò la notte. Mia madre sei tu, mio padre sei tu. Amen”.
Giovanni da Capestrano
Nato nel 1386 da barone tedesco e madre abruzzese, studia a Perugia e diventa ottimo giurista, tanto che viene eletto governatore della città. Fatto prigioniero, decide di diventare francescano; conosce S. Bernardino e diventa suo amico. Il Papa lo invia come legato in Austria, Baviera e Polonia dove dilaga l’eresia Hussita; il Terra Santa promuove l’unione degli Armeni con Roma. Nel 1456 si trova a Belgrado dove infuria la battaglia contro i Turchi e per 11 giorni e notti non abbandona il campo. Muore tre mesi dopo in Slavonia oggi Croazia.
Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno Lc 12,13-21
Uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Guardatevi e tenetevi lontano da ogni cupidigia, perché anche se uno è nell’abbondanza la sua vita non dipende dai suoi beni». Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia. Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio».
La Riflessione del giorno (Dall’Antologia di Spoon River – Edgar Lee Masters)
Molte volte ho studiato la lapide che mi hanno scolpito: una barca con vele ammainate, in un porto. In realtà non è questa la mia destinazione, ma la mia vita. Poiché l’amore mi si offrì ed io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta ed io ebbi paura; l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti. Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita. E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Dare un senso alla vita può condurre a follia, ma una vita senza senso è tortura dell’inquietudine e del vano desidero; è una barca che anela al mare eppure lo teme.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i missionari, sacerdoti, religiosi e religiose e laici bergamaschi nel mondo.
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