XXIX Settimana T. Ordinario
Aforisma di Pedro Calderòn de la Barca
“Non dare mai consigli a chi ti chiede denaro.”
Preghiera del giorno
Dio onnipotente ed eterno, donaci di orientare sempre a te la nostra volontà e di servirti con cuore sincero. Dona al nostro mondo tormentato la tua pace e e quanti confidano in te la forza di resistere al male. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno
Nato a Capestrano (l’Aquila) nel 1386, da barone tedesco e madre abruzzese, studiò a Perugia, si laureò e divenne ottimo giurista, tanto che Ladislao di Durazzo lo fece governatore della città. Ma caduto prigioniero, decise di farsi francescano, diventando amico di S. Bernardino e difendendolo quando, a causa della devozione del Nome di Gesù, venne accusato d’eresia.
Anch’egli così prese come emblema il monogramma di Cristo Re. Il Papa lo inviò suo legato in Austria, in Baviera, in Polonia, dove si allargava sempre di più l’eresia degli Ussiti. In Terra Santa promosse l’unione degli Armeni con Roma. Aveva 70 anni, nel 1456, quando si trovò alla battaglia di Belgrado investita dai Turchi.
Per 11 giorni e notti non abbandonò mai il campo. Ma tre mesi dopo, il 23-10, Giovanni moriva a Villaco in Austria (oggi Ilok, in Croazia). È stato canonizzato da papa Alessandro VII nel 1690. Nel 1984 S. Giovanni Paolo II lo ha proclamato patrono dei cappellani militari di tutto il mondo.
Parola di Dio del giorno Luca 12,13-21
Uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede».
Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni.
Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e divertiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio»
Riflessione frammenti di vita
Dopo l’attentato di Bruxelles dove un tunisino “radicalizzato” ha ucciso 2 svedesi, si è scatenata la polemica sul mancato controllo di chi, nonostante il decreto di espulsione, è stato lasciato libero di muoversi e compiere gesti efferati. La polemica è più che giustificata, ma c’è da dire che nemmeno i provvedimenti più severi bastano a volte per tenere tutto e tutti sotto controllo.
Nel periodo più critico del covid, abbiamo scoperto a cose fatte che, mentre in Europa vigeva il più rigoroso lockdown, un giovane straniero era riuscito a passare più volte la frontiera francese per andare dalla sua “girl” e alla fine si è stabilito da lei, senza avere il permesso di soggiorno. Di recente un africano ex ospite del Patronato, ha inviato la foto di lui che felice saluta dall’Oman.
Ci aveva chiesto di aiutarlo a rimpatriare perché si sentiva triste lontano da casa; lo si è aiutato, per poi scoprire che sapeva bene che solo tornando in Africa avrebbe potuto raggiungere i paesi del golfo dove si guadagna di più e si controlla di meno. Non si sa come, ma ci è giunto.
Che dire poi del tizio che è vissuto per anni in Svizzera dove era entrato da clandestino, riuscendo persino a ottenere dei sussidi? Che la realtà sia più complessa delle leggi, lo conferma il fatto che neppure il Mossad Israeliano ha potuto evitare il doloroso dramma che ora sta incendiando il Medio Oriente.
Intenzione di preghiera
Preghiamo perché i capi religiosi islamici non incitino alla vendetta e alla violenza popolazioni già provate da una vita segnata dalla povertà e dalla mancanza di giustizia e libertà.
Don’t Forget! Accadde il 23-10- …
42 a.C. – Guerra civile romana: 2.a battaglia di Filippi: l’esercito di Bruto viene sconfitto in modo decisivo da Marco Antonio e Ottaviano. Bruto si suicida
1863 – Quintino Sella fonda il Club Alpino Italiano.
1942 – Inizia la seconda battaglia di El Alamein in Egitto: le forze britanniche iniziano una grande offensiva contro le forze dell’Asse
1956 – Migliaia di dimostranti ungheresi protestano contro le influenze e l’occupazione sovietica della loro nazione
1973 – Il presidente Usa Richard Nixon consegna le registrazioni audio delle conversazioni tenute nella sala ovale riguardanti lo scandalo Watergate.
2001 – L’Irish Republican Army, in Irlanda del Nord, inizia il disarmo dopo i colloqui di pace.
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