lunedì 9 dicembre ’19

    I Proverbi della Bibbia

    Chi può portare il fuoco in grembo senza bruciarsi? Chi può camminare sulle braci senza scottarsi? Chi può accostarsi alla donna altrui senza punizione? L’adultero è un forsennato in cerca di rovina.

     

    Iniziamo la Giornata Pregando (Orazione colletta)

    Dio grande e misericordioso, fa’ che il nostro impegno nel mondo non ci ostacoli nel cammino verso il tuo Figlio, ma la sapienza che viene dal cielo ci guidi alla comunione con Cristo, nostro Salvatore. Egli è Dio e vive e regna con te per i secoli dei secoli. Amen.

     

    Santo del giorno JUAN DIEGO CUAUHTLOTATZIN

    Nel dicembre 1531 la Madonna apparve a Guadalupe, Messico a Juan Diego che pochi anni prima aveva ricevuto il battesimo all’età di 50 anni. Rimasto vedovo, visse santamente presso il luogo dell’apparizione fino all’età di 74 anni.

     

    La Parola di Dio del giorno (Luca 5,17-26).

    Un giorno sedeva insegnando. Sedevano là anche farisei e dottori della legge, venuti da ogni villaggio della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. Ed ecco alcuni uomini, portando sopra un letto un paralitico, cercavano di farlo passare e metterlo davanti a lui. Non trovando da qual parte introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza. Veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi». Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: «Chi è costui che pronuncia bestemmie? Chi può rimettere i peccati, se non Dio soltanto?». Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Che cosa andate ragionando nei vostri cuori? Che cosa è più facile, dire: Ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: io ti dico – esclamò rivolto al paralitico – alzati, prendi il tuo lettuccio e và a casa tua». Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e si avviò verso casa glorificando Dio. Tutti rimasero stupiti e levavano lode a Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose».

     

    Riflessione Per Il Giorno (aneddoti dei santi)

    Un fanciullo trovò per via una moneta d’argento. Povero ed orfano, com’era, era ricoverato per carità da un fratello che lo trattava poco bene. Al luccicare della moneta, una gioia ineffabile inonda il suo cuore e, frattanto va facendo mille castelli in aria. “Come impiegherò questa moneta?”, si domandava. Seduto sopra un sasso, si guardava intorno: le vesti erano rattoppate e sdrucite, le scarpe rotte. E il pane? Una lacrima gli cade dagli occhi, pensando che anche il pane gli mancava. Quanti bisogni! A quale dare la preferenza? Ecco che passa, da lì, un prete. A quella vista, il giovanetto si ricorda del babbo, della mamma che non ha più e prende una risoluzione: con la moneta in mano, corre dal prete: “Prendete”, gli dice. “Fatemi la carità di celebrare una Messa per i miei poveri morti”. Da quel giorno, protetto dalle anime sante del Purgatorio, vide cambiarsi la sua vita. Lo accoglie un altro fratello e lo fa studiare. Quel fanciullo, di ingegno acuto e indole buona, cresce nella scienza e nella pietà: si fa religioso, diventa dottore, vescovo, cardinale, santo… Quel fanciullo era San Pier Damiani.

     

    Intenzione del giorno

    Preghiamo per i politici e gli amministratori pubblici perché operino nella lealtà e onestà

     

    Don’t Forget:100 immagini che hanno cambiato il mondo

    16 APRILE 1945 – BUCHENWALD GERMANIA

    “Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo che ha trasformato la mia vita in una lunga notte, sette volte maledetta e sette volte sigillata”. Così scrive Elie Wiesel il premio Nobel per la pace autore del libro “La notte” in cui racconta la tragica sopravvivenza nei campi di sterminio nazisti. Lo stesso Wiesel si è riconosciuta in questa foto scattata dal soldato semplice Henry Miller cinque giorni dopo che gli alleati erano entrati a liberare il lager di Buchenwald. Lo scrittore ha dischiarato di essere il 7° uomo della seconda file di brande, del quale si intravede solo il viso nel buio della camerata. Si può solo tentare di immaginare cosa provassero questi uomini davanti ai soldati che annunciavano loro insieme alla fine della guerra, anche quella della loro prigionia. Quest’immagine è una straziante testimonianza di una delle pagine più buie della storia dell’umanità.

     

    nell’immagine un dipinto di Oswald Achenbach

     

     

     

     

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