Calcio under 21: Francia-Italia 2-1, con gli azzurri penalizzati da tre clamorosi errori dell’arbitro.
I giornali ne hanno parlato e molti hanno suggerito che certi errori, sempre più frequenti, possano essere l’effetto del ricorso sistematico al Var che alla lunga limita la percezione visiva dell’arbitro.
Quello che nello sport è ancora dubbio, in altri campi è consolidata certezza. Il docente di una scuola tecnico- professionale ha notato come dopo il Covid la difficoltà dei suoi alunni nel risolvere i calcoli più elementari fosse cresciuta a livelli allarmanti.
Alla domanda: «Quant’è un decimo di 300?» la risposta fu: «270». «100 diviso 2?». Alunno: «55». «E 72 diviso 2?». Il ragazzo ha azzardato: «33?».
Il docente confessa di aver accantonato il programma per riprendere le nozioni più elementari. È probabile che l’incontrollato ricorso allo smartphone dal lockdown in poi, abbia prodotto in questi minorenni un’ulteriore riduzione della già limitata capacità di calcolo.
Non è tutto: alla domanda di che lavoro volessero fare da grandi qualcuno ha risposto: «Lo youtuber».
Erano i giorni in cui le folli esibizioni in auto di 4 youtuber avevano procurato qualche soldo a loro e provocato la morte del figlio di 5 anni a una famiglia.
Forse è arrivato il momento di smetterla di giustificare tutti e tutto con la scusa che «si tratta solo di ragazzate».
Nessun commento
È possibile postare il commento di prima risposta.