4a Settimana di Quaresima
Avvenne il 1° aprile…
457 – Maggioriano è acclamato imperatore romano d’Occidente dalle truppe vicino a Ravenna.
1934 – Papa Pio XI proclama santo Don Bosco
1939 – Termina la guerra civile spagnola.
1976 – Steve Jobs e Steve Wozniak fondano la Apple Computer.
1979 – Con un voto quasi plebiscitario l’Iran diviene Repubblica islamica dell’Iran.
2001 – Il presidente Jugoslavo Slobodan Milošević è fatto prigioniero da forze speciali di polizia: è ritenuto responsabile di crimini di guerra.
Aforisma dal Prefazio di Quaresima
“Ogni anno Dio doni ai suoi fedeli di prepararsi con gioia, purificati nello spirito, alla celebrazione della Pasqua, perché, assidui nella preghiera e nella carità operosa, attingano ai misteri della redenzione la pienezza della vita nuova in Cristo tuo Figlio, nostro salvatore.”
Preghiera
Dio fedele e misericordioso, questo tempo di penitenza e di preghiera disponga i cuori dei tuoi fedeli ad accogliere degnamente il mistero pasquale e a proclamare il lieto annuncio della tua salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno

S. Ugo di Grenoble venne alla luce nel 1053 a Châteauneuf-sur-Lers, nel Delfinato. Nato da nobile famiglia, fu educato dalla madre a una vita di elemosina, preghiera e digiuno. A soli 27 anni era già vescovo di Grenoble.
Ma non cessò mai di desiderare di essere monaco secondo l’esempio di S. Bruno fondatore dei certosini. Per questo dopo quasi 50 anni di ministero episcopale chiese al papa Onorio II di essere dispensato dall’incarico per limiti di età al che il Papa gli rispose: “So dei tuoi anni e delle tue malattie; ma preferisco te malconcio, a chiunque altro, anche giovane e robusto”.
E come aveva fatto per tutta la vita, continuò nel ministero conciliando con abnegazione l’attrazione fortissima verso la vita eremitica e il cenobio e la fedeltà al servizio episcopale, che svolse con grande ardore, secondo lo spirito di riforma della Chiesa che caratterizzò il pontificato di Gregorio VII. Morì a Grenoble il 1° aprile 1132 dopo 52 anni di episcopato nella città francese.
Parola di Dio del giorno Giovanni 5,1-16
Ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Si trovava lì un uomo che da 38 anni era malato. Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: «Vuoi guarire?».
Gli rispose il malato: «Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l’acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, un altro scende prima di me». Gesù gli disse: «Alzati, prendi la tua barella e cammina». E all’istante quell’uomo guarì: prese la sua barella e cominciò a camminare. Quel giorno però era un sabato.
Dissero dunque i Giudei all’uomo che era stato guarito: «È sabato e non ti è lecito portare la tua barella». Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: “Prendi la tua barella e cammina”». Gli domandarono allora: «Chi è l’uomo che ti ha detto: “Prendi e cammina”?».
Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato perché vi era folla in quel luogo. Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco: sei guarito! Non peccare più, perché non ti accada qualcosa di peggio». Quell’uomo se ne andò e riferì ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo. Per questo perseguitavano Gesù, perché faceva tali cose di sabato.
Riflessione Ci sono legami e legami…
Si sente dire da sempre più persone che loro non vogliono sposarsi perché il matrimonio è un legame, e loro non sopportano i vincoli e l’amore non incatena nessuno, anzi lo libera. Costoro che dicono di non sopportare i vincoli, però se vanno in auto mettono le cinture di sicurezza e se viaggiano in aereo non appena sul monitor appare “fasten your seat belt” immediatamente si immobilizzano sul sedile.
Se poi viaggiano in seggiovia chiudono la catena; se amano la montagna, si legano agli altri in cordata; se desiderano correre liberi sulla moto, indossano il casco, obbligo che ormai vale anche per bici e monopattini. I loro cagnolini li tengono al guinzaglio e i bambini in auto o nel passeggino li allacciano al seggiolino. È vero che questi vincoli sono obbligatori per situazioni che potenzialmente potrebbero risultare pericolose e che quando tutto è tranquillo e non si corrono pericoli di sorte non c’è niente di più inutile e fastidioso dei vincoli.
Ma a volte si va a sbattere, ed è proprio quella cosa fastidiosa che ti salva: tutti abbiamo visto quel che accade a chi non è legato! Quanto al matrimonio pochi sanno che molte parole riguardanti la vita a due alludono a vincoli e legami: così ad esempio in spagnolo la fede matrimoniale si chiama “alianza” e ammanettare si dice “esposar”. Coniuge (dal latino cum-jugo cioè “con il giogo” che appaiava i cavalli o i buoi perché procedessero insieme nella stessa direzione.
E la sapienza biblica (Siracide 4,9-12) ammonisce: “Meglio essere in due che uno solo, perché due hanno un miglior compenso nella fatica. Infatti, se vengono a cadere, l’uno rialza l’altro. Guai invece a chi è solo: se cade, non ha nessuno che lo rialzi”. Bisogna imparare a distinguete tra i legami. La vita è piena di impatti, di curve e accelerazioni improvvise e la mancanza di legami alla lunga più che la libertà, genera la solitudine.
Intenzione di preghiera
Preghiamo per le migliaia di vittime dello spaventoso terremoto in Birmania e Tailandia e per chi ha perso tutto, anche i propri cari.
Don’t Forget! Il terremoto del Myanmar
Il terremoto di Sagaing è l’evento sismico occorso in Birmania il 28 marzo 2025 dieci minuti prima delle 13:00. La scossa principale ha fatto registrare una magnitudo 7,7 ed è stata avvertita in buona parte del SUD-EST asiatico, causando ingenti danni in tutto il paese, in Thailandia e nella Cina meridionale. Il sisma, generatosi a 10 km di profondità vicino alla città di Mandalay, ha provocato migliaia di morti e di feriti e un numero non ancora quantificabile di sfollati e dispersi tra Birmania e Thailandia.
È risultato il terremoto più forte registrato in Birmania dal sisma di Maymyo del 1912 (magnitudo 8,0) e anche quello più letale in termini di perdite umane dal terremoto di Bago del 1930 (quasi 7000 vittime). La Birmania (Myanmar) è un paese del sudest asiatico di 670.000 km2 (più del doppio dell’Italia) con una popolazione di 57 milioni di abitanti (poco meno dell’Italia). È un paese povero il cui reddito pro-capite di 1.300 $ Usa all’anno la colloca fra le ultime nazioni del mondo.
Resasi indipendente dal Regno Unito nel 1948 la Birmania ha avuto governi democratici fino al 1962 quando con un golpe i militari hanno preso il potere mantenendolo fino al 2010 quando, grazie a una serie di graduali riforme politiche, si è instaurato un governo civile e si sono convocate libere elezioni parlamentari, parziali nel 2012 e generali nel 2015. Ma dal 2021 i militari hanno ripreso il comando del paese mettendo in atto una feroce repressione delle libertà e dei diritti dei cittadini. Persino dopo il terremoto la giunta militare non ha cessato i bombardamenti sulle postazioni ribelli del paese.
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