XXVIII settimana T. Ordinario
Aforisma la sapienza dei Chassidim
«Non bisogna avventarsi contro il male, ma ritirarsi nella originaria forza divina, guidare l’anima con le briglie lente, scoprire il punto dove il male è simile al bene, di lì circondarlo, piegarlo e trasformarlo nel suo opposto».
Preghiera
O Dio, che per mezzo del tuo Spirito hai suscitato santa Teresa di Gesù per mostrare alla Chiesa una via nuova nella ricerca della perfezione, concedi a noi di nutrirci sempre della sua dottrina e di essere infiammati da un vivo desiderio di santità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno
Nata nel 1515, fu donna di eccezionali talenti di mente e di cuore. Fuggendo da casa, entrò a vent’anni nel Carmelo di Avila, in Spagna. Faticò prima di arrivare a quella che lei chiama la sua «conversione», a 39 anni. Ma l’incontro con alcuni direttori spirituali la lanciò a grandi passi verso la perfezione.
Nel Carmelo concepì e attuò la riforma che prese il suo nome. Unì alla più alta contemplazione un’intensa attività come riformatrice dell’Ordine carmelitano. Dopo il monastero di S. Giuseppe in Avila, con l’autorizzazione del generale dell’Ordine si dedicò ad altre fondazioni e poté estendere la riforma anche al ramo maschile.
Fedele alla Chiesa, nello spirito del Concilio di Trento, contribuì al rinnovamento dell’intera comunità ecclesiale. Morì a Alba de Tormes (Salamanca) nel 1582. Beatificata nel 1614, fu canonizzata nel 1622. Papa Paolo VI, nel 1970, la proclamò Dottore della Chiesa.
Parola di Dio del giorno Luca 11,37-41
In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli andò e si mise a tavola. Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo.
Allora il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. Stolti! Colui che ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro».
Riflessione Frammenti di vita
Per capire gli africani non basta conoscere la loro vita, problemi e progetti, ma occorre anche scavare nel passato dove affondano le radici delle loro società e culture. Così studiando ho scoperto oltre all’Egitto dei Faraoni e alla sua millenaria e gloriosa storia e cultura, che c’è anche la terra dei faraoni neri (la Nubia) con un numero di piramidi superiore a quelle dell’Egitto.
Che in Etiopia a Lalibela c’è un luogo sacro con chiese monolitiche scavate nella roccia e con obelischi (ad Axum) più belli di quelli egizi. Che nell’est Africa già dall’XI sec. il regno del gran Zimbabwe ha lasciato impressionanti rovine e con Zanzibar e altri siti di Kenya e Tanzania era al centro di un intenso commercio di oro e spezie con arabi, persiani e cinesi.
Che l’impero del Benin nel XIV sec. produsse sculture in bronzo che potrebbero competere con la migliore arte europea e stupì i portoghesi che descrissero la sua capitale più grande e bella di Lisbona. Che nel XIII sec. l’imperatore del Regno del Mali, Mansa Musa era così ricco da provocare il crollo del prezzo dell’oro e la sperduta Timbuktu custodisce una biblioteca con decine di migliaia di preziosi manoscritti. E che la prima università del mondo non è nata in Italia, ma 150 anni prima a Fez, nell’attuale Marocco.
E per quanto riguarda la nostra fede cristiana basterebbe pensare ai nomi di grandi dottori e scrittori, come S. Atanasio, S. Cirillo, luminari della Scuola di Alessandria d’Egitto e nel territorio dell’attuale Tunisia e Algeria a S. Cipriano, e soprattutto S. Agostino, una delle luci più fulgenti della cristianità.
Per non parlare dei grandi santi del deserto, come Paolo, Antonio, Pacomio, fondatori del monachesimo, diffusosi poi, sul loro esempio, in Oriente e Occidente. Il nostro è solo di un assaggio che però potrebbe bastare a smentire i luoghi comuni di noi Europei e a restituire un po’ di orgoglio a tanti africani.
Intenzione di preghiera settimanale
Per i ragazzi che nelle nostre parrocchie hanno iniziato il catechismo affinché genitori, catechisti e sacerdoti si impegnino a fare tutto con serietà e impegno a beneficio dei loro figli.
Don’t Forget! Avvenne il 15 ottobre…
533 – Il generale bizantino Belisario conquista Cartagine, capitale del regno vandalo.
1582 – Entra in vigore il calendario gregoriano, che sostituisce il vecchio calendario giuliano.
1815 – Napoleone Bonaparte inizia il suo esilio sull’Isola di Sant’Elena.
1872 – Italia: Giuseppe Perrucchetti fonda il Corpo degli Alpini
1917 – La ballerina-spia olandese Mata Hari viene giustiziata.
1990 – Michail Gorbačëv riceve il Premio Nobel per la pace.
1993 – Nelson Mandela e Frederik de Klerk ricevono il Nobel per la pace, per aver eliminato l’apartheid in Sudafrica
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