Martedì 17 ottobre 2023

     

    XXVIII Settimana T. Ordinario

     

    Accadde il 17 ottobre …

    743 – La vittoria di Carlo Martello nella battaglia di Poitiers, scongiura l’avanzata del dominio arabo di Al-Andalus a nord dei Pirenei

    1912 – Bulgaria, Grecia e Serbia dichiarano guerra all’Impero ottomano, unendosi al Montenegro nella prima guerra balcanica

    1917 – Prima guerra mondiale: primo bombardamento britannico della Germania

    1931 – Al Capone viene condannato per evasione fiscale

    1967 – Muore Pu Yi, ultimo imperatore cinese

    1994 – Trattato di pace tra il governo dell’Angola e i ribelli dell’UNITA

     

    Aforisma dei padri del deserto

    «Non fare mai un passo senza sapere dove posi il piede. Fermati a riflettere, senza cedere, sino a che Dio non ti prenda per mano».

     

    Preghiera salmo 18

    I cieli narrano la gloria di Dio, l’opera delle sue mani annuncia il firmamento. Il giorno al giorno ne affida il racconto e la notte alla notte ne trasmette notizia. Senza linguaggio, senza parole, senza che si oda la loro voce, per tutta la terra si diffonde il loro annuncio e ai confini del mondo il loro messaggio. Amen.

     

    Santo del giorno

    Add in your content here.

    Fu il 3° vescovo di Antiochia, in Siria, terza metropoli del mondo antico – dopo Roma e Alessandria d’Egitto – e di cui san Pietro era stato il primo vescovo. Non era cittadino romano, e pare che si sia convertito in età non più giovanissima. Mentre era vescovo ad Antiochia, l’Imperatore Traiano dette inizio alla persecuzione.

    Arrestato e condannato, Ignazio fu condotto, in catene, da Antiochia a Roma dove si allestivano feste in onore dell’Imperatore e i cristiani dovevano servire da spettacolo, nel circo, sbranati dalle belve. Durante il viaggio da Antiochia a Roma, Ignazio scrisse sette lettere, in cui raccomandava di fuggire il peccato, di guardarsi dagli errori degli Gnostici, di mantenere l’unità della Chiesa e di non intervenire in suo favore a salvarlo dal martirio.

    Nell’anno 107 fu sbranato dalle belve verso le quali dimostrò grande tenerezza. «Accarezzatele ” scriveva ” affinché siano la mia tomba e non facciano restare nulla del mio corpo, e i miei funerali non siano a carico di nessuno».

     

    Parola di Dio del Giorno Luca 11,37-41

    In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli andò e si mise a tavola. Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo. Allora il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria.

    Stolti! Colui che ha fatto l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro».

     

    Riflessione del giorno

    Il padre Giovanni (il Nano) disse: «Io penso che l’uomo dovrebbe avere un po’ di ogni virtù. Perciò ogni giorno, quando ti alzi al mattino, ricomincia da capo in ogni virtù e in ogni comandamento di Dio, con grandissima pazienza, timore e larghezza d’animo, nell’amore di Dio, con tutta la disponibilità dell’anima e del corpo, con molta umiltà; sii costante nella tribolazione del cuore e nella vigilanza, con molta preghiera e molte suppliche, con gemiti, con la purezza della lingua e la custodia degli occhi.

    Ingiuriato, non adirarti, sii pacifico e non rendere male per male [Cfr. Rm 12:17]; non guardare agli errori degli altri, non misurare te stesso poiché sei al di sotto di ogni creatura. Vivi nella rinuncia a tutto ciò che è carnale e materiale, nella croce, nella lotta, nella povertà di spirito, con digiuno, nella penitenza e nel pianto [Cfr. Gl 2:12], nella dura lotta, nel discernimento, nella purezza dell’anima, nella disponibilità ad accogliere il bene, compiendo con tranquillità il lavoro delle tue mani [Cfr 2Ts 3:12]; nelle veglie notturne, nella fame e nella sete, nel freddo, nella nudità [Cfr. 2Cor 11:27], nelle fatiche. Chiuditi nella tomba, come se fossi già morto, così da pensare in ogni momento che la morte è prossima».

     

    Intenzione di preghiera

    Preghiamo per la popolazione armena (100.000) del Nagorno Karabakh costretta ad abbandonare la loro terra e il loro paese, perché non sia abbandonata dalla comunità internazionale.

     

    Don’t Forget!1000 quadri più belli del mondo

    JOAQUIN SOROLLA: LA RELIQUIA

    1893 – olio su tela – 103 x 125 cm – Museo de Bellas Artes de Bilbao Spagna

    Joaquin Sorolla Y Bastida (1863-1923) fu un pittore assai prolifico che sviluppò il suo stile attraverso diverse fasi successive. Era nato a Valencia, ma trascorse il suo periodo formativo a Madrid, Parigi e Roma, luoghi dove apprese a concentrare il suo interesse sulla vita quotidiana e sull’espressività delle figure popolari: è la fase del cosiddetto “realismo sociale”. Ma Sorolla fu anche molto influenzato dai grandi maestri dell’arte spagnola classica come Velasquez e Goya di cui ammirava molto le opere.

    I suoi primi lavori furono accolti con molto favore in tutta Europa e gli procurarono numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Grand Prix all’Esposizione Universale di Parigi. Questo durò fino agli inizi del XX secolo, quando adottò lo stile impressionistico che caratterizzerà la sua produzione successiva. Il quadro di oggi rappresenta una fila di donne e di bambini che aspettano di baciare la reliquia sorretta da un prete nella piccola cappella barocca di una chiesa di Valencia.

    Sorolla in questo quadro è attento a cogliere e a trasmettere non solo i dettagli della scena, ma anche la psicologia dei personaggi verso i quali manifesta rispetto e simpatia. Di questo pittore presenteremo la prossima settimana un’altra opera legata alla produzione successiva dove l’influsso dell’impressionismo è evidente.

     

    Condividi questa!

    Informazioni sull'autore

    Potrebbe piacerti anche

    Nessun commento

    È possibile postare il commento di prima risposta.

    Lascia un commento

    Please enter your name. Please enter an valid email address. Please enter a message.

    WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com