Martedì 21 febbraio 2023

     

    7a settimana tempo ordinario  

     

    Aforisma del giorno di Mark Twain

    Tra vent’anni sarai più infastidito dalle cose che non hai fatto che da quelle che hai fatto. Perciò molla gli ormeggi, esci dal porto sicuro e lascia che il vento gonfi le tue vele. Esplora. Sogna. Scopri.

     

    Preghiera del giorno

    Il tuo aiuto, Dio onnipotente, ci renda sempre attenti alla voce del tuo Spirito Santo, perché possiamo conoscere ciò che è conforme alla tua volontà e attuarlo nelle parole e nelle opere. Per il nostro Signore Gesù Cristo che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per i secoli. Amen.

     

    Santo del giorno

    Nacque a Ravenna nel 1007, ultimo di famiglia numerosa, orfano di padre, ebbe come riferimento il fratello Damiano. Di qui l’appellativo «Damiani». Studiò a Ravenna, Faenza, Padova, insegnò all’università di Parma ed entrò nel monastero camaldolese di Fonte Avellana.

    Nel 1057 il Papa lo chiamò a Roma in un momento di crisi della Chiesa, dilaniata da discordie e scismi e alle prese con la piaga della simonìa. Nominato vescovo di Ostia e creato cardinale, aiutò sei Papi a svolgere un’opera moralizzatrice.

    In questo si avvalse dell’abate benedettino di S. Paolo Fuori le Mura, Ildebrando che nel 1073 fu eletto Papa con il nome di Gregorio VII. Pier Damiani, fu delegato pontificio in Germania, Francia e nell’Italia settentrionale. Morì a Faenza nel 1072. Nel 1828 Leone XII lo proclamò dottore della Chiesa.

     

    Parola di Dio del giorno Marco 9,30-37

    In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà».

    Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafarnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti».

    E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».

     

    Riflessione del giorno – Detti e fatti dei padri del deserto

    Il discepolo di un anziano monaco, era tentato di impurità; e l’anziano diceva: «Resisti, figlio mio, è una guerra che ti muove il nemico». L’altro gli rispose: «Abba, non posso più reggere se non compio il mio desiderio». L’anziano si mise allora a fingere e gli disse: «Anch’io sono tentato, figlio mio, andiamo dunque insieme ed esaudiamo quel desiderio, poi torneremo alla nostra cella».

    L’anziano aveva una moneta d’argento; la prese e quando giunsero al luogo designato, disse al discepolo: «Resta fuori, entro io per primo, dopo sarà il tuo turno». Entrò, diede la moneta alla meretrice e la supplicò di non contaminare il fratello. Ella glielo promise. L’anziano uscì dunque e disse al fratello d’entrare. La prostituta gli disse: «Aspetta, fratello, sebbene io sia una peccatrice abbiamo anche noi le nostre leggi e devo prima osservarle».

    Gli ordinò di fare cinquanta metanìe (=inginocchiarsi fino a toccare con la fronte la terra e poi fare il segno di croce e una breve preghiera) mentre lei ne avrebbe fatte altrettante per suo conto. Dopo aver fatto venti o trenta metanìe, il giovane fu preso da rimorso e disse tra sé: “Come posso pregare Dio mentre mi preparo a compiere questo abominio?”. Uscì subito senza essersi contaminato; il Signore gli tolse la tentazione e i due tornarono alle loro celle lodando Iddio.         

     

    Intenzione di preghiera per il giorno

    Preghiamo perché la quaresima inizi nel segno della sobrietà, della carità e della preghiera.

     

    Don’t Forget! Quaresima 2023

    La lotta fra il carnevale e la quaresima di Pieter Brueghel il vecchio

    La Quaresima 2023 inizia domani mercoledì 22 febbraio e finirà il 6 aprile, col giovedì Santo che segna l’inizio del Triduo Pasquale. La Pasqua sarà domenica 9 aprile. A continuazione proponiamo uno specchietto per ricordare tutte le date di inizio e fine della Quaresima 2023 e della Pasqua:

    • 22 febbraio 2023 – Mercoledì delle Ceneri e inizio Quaresima rito romano
    • 6 aprile 2023 – Giovedì Santo e fine della Quaresima
    • 6 aprile (giovedì sera) 8 aprile (sabato notte) 2023: Triduo Pasquale
    • 9 aprile 2023 – S. Pasqua di Resurrezione
    • 10 aprile 2023 – Lunedì dell’Angelo.

     

    Domani mercoledì delle ceneri è giorno di astinenza dalle carni e di digiuno.

     

    In Patronato si celebra la S. Messa nella chiesa grande alle:

    • ore 7,30
    • ore 18,00

    Si ricorda che il Patronato offre queste opportunità settimanali di Preghiera e formazione

    • ogni giorno Messa alle ore 7,15 (a.m.) al Conventino e ore 18,00 nella casa centrale
    • mercoledì: ore 7,30: S. Messa in casa centrale

    mercoledì: ore 15,00: Adorazione in lingua inglese degli ospiti africani

    mercoledì: ore 17,00: Adorazione per tutti nella chiesa della casa centrale

    mercoledì: ore 18,00: S. Messa nella chiesa della casa centrale

    • venerdì: ore 17,00: Via Crucis nella chiesa della casa centrale

    venerdì: ore 18,00: S. Messa nella chiesa della casa centrale

    • sabato: ore 8,00: recita di Lodi e meditazione sulle letture della domenica (casa centrale)

     

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