4.a Settimana di Quaresima
il venditore ambulante di giornali
S. FRANCESCO DA PAOLA EREMITA E FONDATORE
Nacque a Paola (Cosenza) nel 1416. Entrato tra i francescani, dopo un anno, lasciò il convento e scegliendo la vita eremitica, si ritirò a Paola in terre di proprietà della famiglia. Qui si dedicò alla contemplazione, suscitando lo stupore e l’ammirazione di molti. Fondò eremi e l’Ordine dei Minimi. La sua fama giunse in Francia, alla corte di Luigi XI, allora infermo che ottenne dal papa di far arrivare l’eremita: non ottenne la guarigione, ma nei 25 anni in Francia rimase uomo di Dio e riformatore della vita religiosa. Morì a Tours nel 1507.
Parola di Dio del giorno – Gv 5,17-30
Gesù rispose ai Giudei: «Il Padre mio opera sempre e anch’io opero». Per questo i Giudei cercavano ancor più di ucciderlo: perché chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio. Gesù riprese a parlare e disse: «In verità, in verità vi dico, il Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa. Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio dà la vita a chi vuole…verrà l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno: quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.
Riflessione Per Il Giorno – Poesia: Vincenzo Cardarelli
Non so dove i gabbiani abbiano il nido, ove trovino pace. Io son come loro in perpetuo volo. La vita la sfioro com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo. E come forse anch’essi amo la quiete, la gran quiete marina, ma il mio destino è vivere balenando in burrasca.
Il poeta si paragona ai gabbiani: come loro è in perenne moto, ma ignora la meta del volo. La lirica testimonia la dolorosa condizione umana che si avvicina alla felicità, senza mai riuscire ad afferrarla pienamente. E la vita è come inafferrabile e instabile, proprio come il mare: desideriamo la quiete, ma è la burrasca che ci attende. Il linguaggio adottato è limpido e i versi brevi e concisi. Cardarelli (1887-1959) è un poeta e scrittore toscano
Preghiera del giorno – Audi benigne conditor
“Ascolta, benigno Creatore, le nostre preghiere e le lacrime effuse nel digiuno quaresimale. O benefico Scrutatore dei cuori, Tu conosci le infermità degli uomini: concedi a chi a Te si converte la grazia del perdono. Di certo molto abbiamo peccato, ma confidiamo: a lode del Tuo Nome porta a noi malati la medicina. Concedi che siano consumati i nostri corpi dall’ astinenza, perché abbandonino il nutrimento della colpa, i cuori digiuni dei crimini. Ascolta, o beata Trinità concedi, o semplice Unità, che i tuoi traggano i fruttuosi doni dei digiuni. Amen.”
Intenzione del giorno
Preghiamo perché il Signore colmi di speranza il cuore di chi è provato da dolore e malattia.
Don’t forget! …Ricorda!
02-04-2005: la morte di papa Giovanni Paolo II, suscita cordoglio ed emozione in tutto il mondo e provoca un incredibile afflusso a Roma di fedeli, soprattutto giovani per l’ultimo saluto
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