3.a Settimana del Tempo Ordinario
Iniziamo la Giornata Pregando
Alla Cena del Signore noi fratelli ci sentiamo. Pane vivo, vero corpo, a noi dato con amor. Grande gioia noi abbiamo con il Signore tra di noi. Ogni uomo renda grazie al nostro Dio e Salvatore. Uno e Trino a Te cantiamo con viva fede e amore. Gloria e lode noi ti offriamo, Gesù Cristo Redentore.
ANGELA MERICI
fondò nel 1535 la Compagnia di S. Orsola (suore Orsoline). Le sua idea di aprire scuole per le ragazze era rivoluzionaria per un’epoca in cui l’educazione era privilegio quasi solo maschile. Nata nel 1474 a Desenzano del Garda (Brescia) da povera famiglia contadina, entrò giovanissima tra le Terziarie francescane. Orfana di entrambi i genitori a 15 anni, partì per la Terra Santa. Qui avvenne un fatto insolito: fu colpita da cecità temporanea, ma dentro di sé vide una scala che saliva in cielo con schiere di fanciulle. Capì allora la sua missione e tornata in patria, diede vita alla nuova congregazione. La regola fu stampata dopo la morte, avvenuta a Brescia il 27-01-1540.
La Parola di Dio del giorno (Mc 4,1-20)
Gesù si mise di nuovo a insegnare lungo il mare. E si riunì attorno a lui una folla enorme, tanto che egli salì su una barca e là restò seduto, stando in mare, mentre la folla era a terra lungo la riva. Insegnava loro molte cose in parabole e diceva loro nel suo insegnamento: «Ascoltate. Ecco, uscì il seminatore a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada e vennero gli uccelli e la divorarono. Un’altra cadde fra i sassi, dove non c’era molta terra, e subito spuntò perché non c’era un terreno profondo; ma quando si levò il sole, restò bruciata e, non avendo radice, si seccò. Un’altra cadde tra le spine; le spine crebbero, la soffocarono e non diede frutto. E un’altra cadde sulla terra buona, diede frutto che venne su e crebbe, e rese ora il trenta, ora il sessanta e ora il cento per uno». E diceva: «Chi ha orecchi per intendere intenda!».
La Riflessione del Giorno
Accetta ogni giorno come un dono e, se possibile come una festa. Non alzarti troppo tardi la mattina. Guardati allo specchio, sorridi alla tua immagine e dì a te stesso: “Buongiorno”, così sarai già allenato per dirlo agli altri. Se conosci gli ingredienti del sole puoi prepararlo tu stesso, proprio come il pranzo quotidiano. Prendi una dose abbondante di bontà, aggiungi una bella presa di pazienza, pazienza con te stesso e con gli altri. Non dimenticare un pizzico di umorismo, per digerire gli insuccessi. Mescolaci una buona quantità di voglia di lavorare versa su tutto un grosso sorriso e avrai ogni giorno il sole.
Intenzione del giorno
Preghiamo per gli Istituti religiosi femminili impegnati in campo sociale ed educativo
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