mercoledì 7 giugno ’17

Proverbio del giorno

“Non mostrar mai né il fondo della tua borsa né del tuo animo”

Iniziamo la giornata pregando

O Signore, mandaci dei folli che s’impegnino fino in fondo, che dimentichino, che non amino solo a parole, che si donino senza riserve. Abbiamo bisogno di persone “irragionevoli”, di passionari, capaci di saltare nell’insicurezza. Abbiamo bisogno di folli del presente, innamorati di vita semplice, immuni dal compromesso, decisi a non tradire, dimentichi della loro vita privata, capaci di accettare ogni sorta di impegno e di andare in qualsiasi luogo: liberi e obbedienti insieme spontanei e tenaci, dolci e forti. Signore, abbiamo bisogno di questi folli.

MARIA TERESA DE SOUBIRAN LA LOUVIÈRE.

A 20 anni realizzò il progetto di suo zio, don L. de Soubiran, di fondare un beghinaggio. Nel 1864 a Tolosa diede inizio alla congregazione di Maria Ausiliatrice, che aveva come fine la contemplazione e l’assistenza alle ragazze povere. Accusata di aver fatto una cattiva gestione della nuova congregazione ne lasciò il governo, ma fu riabilitata dalla nuova superiora nel 1890, un anno dopo la morte.

Ascoltiamo la Parola di Dio (Mc 12,18-27)

Vennero a Gesù i sadducei che dicono che non c’è risurrezione e lo interrogarono dicendo: «Maestro, Mosè ci ha lasciato scritto che se muore il fratello di uno e lascia la moglie senza figli, il fratello ne prenda la moglie per dare discendenti al fratello. C’erano sette fratelli: il primo prese moglie e morì senza lasciare discendenza; allora la prese il secondo, ma morì senza lasciare discendenza; e il terzo egualmente, e nessuno dei sette lasciò discendenza. Infine, dopo tutti, morì anche la donna. Nella risurrezione, quando risorgeranno, a chi di loro apparterrà la donna? Poiché in sette l’hanno avuta come moglie». Rispose loro Gesù: «Non siete voi forse in errore dal momento che non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio? Quando risusciteranno dai morti, infatti, non prenderanno moglie né marito, ma saranno come angeli nei cieli. A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe? Non è un Dio dei morti ma dei viventi! Voi siete in grande errore». 

Riflessione Per Il Giorno (Parabole moderne)

Una mattina esco di casa, c’è una buca nel marciapiede, non la vedo, ci casco dentro. Il giorno dopo, esco di casa, mi dimentico che c’è una buca nel marciapiede, e ci ricasco dentro. 3° giorno, esco di casa cercando di ricordarmi che c’è una buca nel marciapiede, invece non me lo ricordo, e ci casco dentro. 4° giorno, esco di casa cercando di ricordarmi della buca nel marciapiede, me ne ricordo, e ciononostante non la vedo e ci casco dentro. 5° giorno, esco di casa, mi ricordo che devo tener presente la buca nel marciapiede e cammino guardando per terra, la vedo, ma anche così, ci casco dentro. 6° giorno, esco di casa, mi ricordo della buca nel marciapiede, la cerco con lo sguardo, la vedo, cerco di saltarla, ma ci casco dentro. 7° giorno, esco di casa, vedo la buca, prendo la rincorsa, salto, sfioro con la punta dei piedi il bordo dall’altra parte, ma non basta e ci casco dentro. 8° giorno, esco di casa, vedo la buca, prendo la rincorsa, salto, atterro dall’altra parte! Mi sento così orgoglioso di esserci riuscito, che mi metto a saltellare per la gioia…e casco di nuovo nella buca. 9° giorno, esco di casa, vedo la buca, prendo la rincorsa, la salto e proseguo per la mia strada. 10° giorno, solo oggi, mi rendo conto che è più comodo e sicuro camminare sul marciapiede di fronte…

Intenzione del giorno

Preghiamo perché tutti i battezzati siano più fedeli all’eucaristica domenicale

Don’t forget!

06-06-1599: nasce Diego Velasquez uno dei più grandi pittori di tutti i tempi

06-06-1861: muore Camillo Benso conte di Cavour

06-06-1961: muore Carl Gustav Jung psicanalista