XXXII Settimana tempo Ordinario
Iniziamo la Giornata Pregando (Preghiera per la dedicazione)
Dio onnipotente ed eterno, effondi la tua grazia su questa dimora a te dedicata e vieni in aiuto a quanti invocano il tuo nome, perché con la luce della tua parola e la forza dei tuoi sacramenti la comunità cristiana sia confermata nella fede e nell’amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo …
Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno (Gv 2,13-22)
“Gesù a Gerusalemme trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e i cambiavalute seduti al banco. Fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio e disse: “Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato”. Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: “Quale segno ci mostri per fare queste cose?”. Rispose Gesù: “Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere”. Gli dissero allora i Giudei: “Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?”. Ma egli parlava del tempio del suo corpo”.
Riflessione Per Il Giorno (Il tempio cristiano)
Tutte le religioni hanno un luogo dove incontrarsi per venerare il loro Dio o le divinità in cui credono (tempio, pagoda, moschea, chiesa). Nel mondo greco-romano il tempio era l’abitazione di un dio o di una dea. Al centro del tempio vi era normalmente una grande statua della divinità. Nei primi secoli della Chiesa i cristiani, in polemica con giudei e pagani, audacemente affermavano: “Non abbiamo templi né altari”. (Minucio Felice, Ottavio, c. 12,1). In verità vi erano luoghi ove i fedeli si riunivano per il culto, intorno alla tavola della Eucaristia; ma l’affermazione indicava il superamento delle concezioni religiose giudaiche e pagane che localizzavano il culto in determinati luoghi sacri, mentre la nuova religione lo vede come azione di una comunità. La chiesa cristiana, infatti, è il luogo della preghiera dei battezzati convocati dalla Parola di Dio e soprattutto è il luogo dell’eucaristia.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché le nostre comunità amino le loro chiese come sempre ha fatto il popolo cristiano
…Don’t forget!
La basilica nasce nel mondo greco durante il periodo ellenistico, come suggerisce anche l’etimologia: aulè basilikè (in greco αυλή βασιλική = “corte reale”) ha il significato letterario di sala o reggia del palazzo reale (basileus, βασιλεύς vuol dire “re” in greco). La forma della basilica ellenistica, con colonnati e un’aula centrale, fu importata a Roma, dove dall’età repubblicana vennero costruite molte basiliche civili. La basilica romana era usata per vari scopi: assemblee della municipalità, mercato, tribunale, per esercitazioni militari, come vestibolo di tempio, teatro o edificio termale, come sala di ricevimento nelle dimore signorili e infine come sala del trono nei palazzi imperiali Quando nel 313 Costantino riconosce il cristianesimo come religione ufficiale, regala alla Chiesa di Roma la basilica del Laterano che viene trasformata in Chiesa.
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