IX settimana Tempo Ordinario
Aforisma di Lucio A. Seneca (4 a. C – 65 d. C)
“Anche se il timore avrà sempre più argomenti, tu scegli la speranza”.
Preghiera del giorno
O Santo Spirito, Amore che procede dal Padre e dal Figlio, Fonte inesauribile di grazia e di vita a te desidero consacrare la mia persona, il mio passato, il mio presente, il mio futuro, i miei desideri, le mie scelte, le mie decisioni, i miei pensieri, i miei affetti, tutto quanto mi appartiene e tutto ciò che sono.
Tutti coloro che incontro, che penso che conosco, che amo e tutto ciò con cui la mia vita verrà a contatto: tutto sia beneficato dalla Potenza della tua Luce, del tuo Calore, della tua Pace. Perché Tu sei Signore e dai la vita e senza la tua Forza nulla è senza colpa. Amen
Santo del giorno
Edward Giovanni Maria Poppe nacque a Temsche, in Belgio, nel 1890. Ebbe buona educazione religiosa in famiglia, quindi entrò nel seminario di Gand. Completò la formazione nella facoltà di filosofia di Lovanio, centro della vita intellettuale del cattolicesimo belga.
Ordinato prete, si dedicò a preparare i bambini alla 1.a comunione e formò catechiste per le quali scrisse un Manuale, ispirato al metodo educativo di Pio X. Istituì la Lega della comunione frequente e pubblicò un settimanale per i ragazzi. Dall’adorazione eucaristica riceveva forza per l’apostolato. Morì a soli 34 anni, nel 1924.
Disse Giovanni Paolo Il nel giorno della beatificazione: «Invito le famiglie ad aiutare i giovani affinché ascoltino la chiamata di Dio a seguirlo nel sacerdozio con generosità». Che l’esempio di padre Poppe possa aiutare la chiesa belga in difficoltà e la società del paese sempre più secolarizzata e indifferente ai valori cristiani ed evangelici.
Parola di Dio del giorno Marco 12,38-44
Gesù [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere.
Essi riceveranno una condanna più severa». Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo.
Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».
Riflessione del giorno detti e fatti dei padri e delle madri del nuovo deserto
Era aandata nel deserto per accompagnare l’amica da amma Silvestra, che in quel momento metteva in guardia i visitatori dalle insidie del diavolo. Monica, questo il suo nome, sbottò: “Macché diavolo e diavolo…il diavolo non esiste. Lo ha detto anche il prete”. L’amma le chiese: “Come sta tuo marito? Andate d’accordo?” E quella, infastidita: “Che c’entra mio marito? Non passa giorno che non litighiamo seriamente”. Silvestra rispose: “Monica mia, ecco, il diavolo lavora in casa tua, e tu non lo vedi. Non lo vinci e non lo cacci e lui si diverte a farti soffrire”.
Monica riprese: “Mio marito è il diavolo? Se è così hai detto bene”. E l’anziana: “No, non è tuo marito il diavolo, il diavolo è quello che vi domina tutt’e due, che vi fa litigare, che bastona te e tuo marito. Apri gli occhi. E apri il cuore a Gesù, allora vedrai quel che fa il diavolo e troverai le armi per vincerlo. Se non vedi Gesù non riesci a vedere l’opera del nemico. Chissà se tu e tuo marito pregate insieme!”. Monica si fece seria: “Hai indovinato.
Non abbiamo mai pregato insieme, nemmeno da fidanzati”. Silvestra riprese: “Monica, di’ al prete che dove ci sono discordie c’è il diavolo. Dove manca il ricordo di Dio, lavora il diavolo senza essere disturbato. E tu, comincerai a pregare offrendoti al Padre, non solo per tuo marito, ma anche per quel prete che ha parlato senza discernimento”. La donna ringraziò l’amica di averle dato l’occasione di questo incontro.
Intenzione di preghiera
Perché Dio ci conceda il discernimento spirituale necessario a vedere l’opera del nemico (il demonio) in noi e la forza per combatterlo con le armi della preghiera, della penitenza e della carità.
Don’t Forget! La foto della settimana
MERCOLEDÌ 7 GIUGNO – KHERSON, UCRAINA
Strade alluvionate in seguito alla distruzione della diga nelle vicinanze di Nova Kakhovka – AP PHOTO / LIBKOS
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