Sabato 17 agosto 2024

XIX settimana T. Ordinario (A. pari)

Aforisma di Stefan Zweig

Trovo maggior piacere nel capire gli uomini che nel giudicarli

Preghiera

Dio onnipotente ed eterno, guidati dallo Spirito Santo, osiamo invocarti con il nome di Padre: fa’ crescere nei nostri cuori lo spirito di figli adottivi, perché possiamo entrare nell’eredità che ci hai promesso. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

Santo del giorno

Beatrice de Silva Meneses nacque nel 1424 a Campo Mayor, in Portogallo, da famiglia nobile imparentata con la casa reale portoghese. Dama di corte l’Infanta Isabella del Portogallo, per la bellezza e virtù attirò i nobili castigliani, ma provocò anche la gelosia di Isabella, che la rinchiuse per tre giorni in una cassapanca.

Liberata, lasciò la corte e si diresse a Toledo per fondare un nuovo Ordine religioso. Per 30 anni visse nel convento cistercense di S. Domenico e grazie all’appoggio di Isabella la Cattolica, futura regina di Spagna, che le donò un palazzo e una chiesa a Toledo, Beatrice poté fondare un suo monastero. La data della sua morte è incerta: nel 1490 o nel 1492.

Il progetto di fondazione fu realizzato dalle discepole e dai Frati Minori e il nuovo ordine sarà conosciuto come Ordine delle Concezioniste Francescane. Beatificata da papa Pio XI il 28 luglio 1926, è stata canonizzata da san Paolo VI il 3-10-1976. I resti mortali sono venerati nel convento delle Concezioniste Francescane a Toledo.

Parola di Dio del giorno Matteo 19,13-15

Furono portati a Gesù dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse; ma i discepoli li rimproverarono. Gesù però disse: «Lasciateli, non impedite che i bambini vengano a me; a chi è come loro, infatti, appartiene il regno dei cieli». E, dopo avere imposto loro le mani, andò via di là.

Riflessione Mattutino di Mons. Ravasi

Provava soltanto una delusione immensa, perché doveva andare verso Dio a mani vuote, senza aver fatto nulla. Gli pareva che sarebbe stato così facile essere un santo. Si sentiva come qualcuno che per pochi secondi avesse perduto l’appuntamento con la felicità. Prete pauroso e ubriacone, braccato dai rivoluzionari messicani anticlericali, il protagonista del famoso romanzo Il potere e la gloria (1940) dello scrittore inglese Graham Greene alla fine acquista una sua grandezza ed eroismo proprio partendo dal suo fallimento.

Le parole citate ne sono una testimonianza limpida: si giunge alla meta finale a mani vuote, coscienti di aver attraversato tante situazioni nelle quali si sarebbe potuto dare, creare, costruire, e ci si rassegna a riconoscere di aver perduto l’appuntamento con la felicità. Nel 1998 lo scrittore Nuto Revelli scrisse un libro dove il protagonista è un sacerdote che aveva vissuto la Resistenza e il suo ministero con ardore, ma che aveva avuto come suggello della sua esistenza un tramonto triste, solitario e amaro.

Aveva intitolato quel libro Il prete giusto. Il libro conteneva alcune parole di don Raimondo Viale, il prete in questione e possono servire a commento del testo di Greene, «Ci sono preti che si comportano come altoparlanti di Gesù Cristo non solo con le parole ma anche coi fatti. Altri invece hanno scelto la vita quieta, il tran tran: nessun nemico. Io dico: se un prete non ha nemici, non è un prete. Gesù crea una rottura tale che lo chiamano “segno di contraddizione”».

Intenzione di preghiera settimanale

Questa settimana preghiamo per il Sud Sudan dove nel 2018 è stato raggiunto l’accordo di pace, ma che affronta una delle crisi umanitarie più gravi al mondo, con 9 milioni di persone cioè il 75% della popolazione che necessitano di assistenza umanitaria. Tra questi quasi 5 milioni di bambini.

Don’t Forget! Avvenne il 17 agosto…

1571 – Orribile martirio da parte ottomana del valoroso generale veneziano M. Antonio Bragadin nella guerra di Cipro

1840 – Inaugurata la ferrovia Milano-Monza.

1945 – L’Indonesia si proclama indipendente dai Paesi Bassi.

1970 – L’Urss lancia il Venera 7, la prima sonda spaziale a trasmettere dati da un altro pianeta.

1999 – Un terremoto di magnitudo 7,4 scala Richter scuote la Turchia nord-occidentale, uccidendo più di 17.000 persone e ferendone 44.000.