6.a Settimana del Tempo Ordinario
Proverbio del giorno (Zambia)
E’ meglio aiutare chi lotta, e non un morto di fame, poiché in questo non trovi gratitudine.
Iniziamo la Giornata Pregando (Uscendo di chiesa)
Parto da te, Gesù parto da questo altare: vieni Gesù con me, solo non mi lasciare. Aiutami a perdonare sol per amor di te. Solo non mi lasciare, resta Gesù con me. Parto, o mio Dio, ma ti lascio il cuore mio per adorarti e ringraziarti fino a quando verrò di nuovo a trovarti.
GELTRUDE COMENSOLI FONDATRICE
Nata a Bienno (BS), nel 1847 vive un’infanzia serena e frequenta le elementari del paese. Svela fin da bimba la sua sensibilità eucaristica: a 6 anni, un mattino, entra nella chiesa dove si celebra la Messa prima e riceve la Comunione “segreta”. Nel 1866 entra nella Compagnia di S. Angela Merici e a Bergamo con don Francesco Spinelli, nel 1882 fonda l’Istituto delle “Suore Sacramentine di Bergamo”. Muore il 18 febbraio 1903.
Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno (Matteo 13,24-30)
Gesù espose alla folla una parola: «Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania? Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla? No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio».
Riflessione del giorno (Padri del deserto)
Qualcuno chiese all’abate Antonio: “Che cosa devo fare per piacere a Dio?”; il vecchio monaco rispose: “Dovunque tu vada, devi sempre avere Dio davanti agli occhi; qualunque cosa tu faccia o dica, che sia sempre secondo le testimonianze della Sacra Scrittura; in qualunque luogo tu abiti, non te ne andare con troppa facilità. Osserva questi tre precetti e sarai salvo”.
“L’abate Evagrio diceva: “Se ti viene meno il coraggio, prega. Prega con timore e tremore, con ardore, sobrietà e vigilanza. Così bisogna pregare, soprattutto a causa dei nostri nemici invisibili che sono malvagi e accurati nel male, perché principalmente su questo punto essi ci porranno ostacoli”.»
Intenzione del giorno
Preghiamo perché viviamo ogni giorno come tempo di grazia e di conversione.
Don’t Forget!
Nati il 18 febbraio: il grande architetto rinascimentale Leon Battista Alberti (1404) lo scienziato Alessandro Volta (1745) e il cantautore genovese Fabrizio De André (1940). Morti il 18 febbraio: il riformatore Martin Lutero (1546) e il fisico statunitense Robert Oppenheimer (1967).
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