parte una nuova iniziativa del Patronato

     IL SANTO PAGA

    IL SANTO PAGA

     
    Vuoi onorare il tuo Santo Patrono?

    Un modo c’è: siccome la tradizione afferma che “il Santo paga” hai l’occasione di rendergli onore offrendo un pasto in suo nome a uno o più bisognosi (circa 100 persone ogni sera): un pasto completo alla mensa serale del Patronato S. Vincenzo costa 1,50 euro (un euro e mezzo).

    Una tua offerta darà la possibilità a uno o più ospiti bisognosi di ricevere il pasto gratis e in più sia tu, sia il tuo Santo sarete ricordati durante la celebrazione della Eucaristia che precede la cena serale.   

     mensa_poveri-620x300-600x290 

    per informazioni info@patronatosanvincenzo.it

    per eseguire un bonifico ecco le coordinate bancarie:

    Opera Diocesana Patronato San Vincenzo

    Banco Popolare – filiale Malpensata – Iban: IT30U 05034 11105 000000004401

    causale: il Santo paga (indicare il nome)

     

     

     

    XXIX Settimana tempo Ordinario

     SANTA DARIA MARTIRE 

    Crisanto e Daria vissero e morirono martiri  nel 283. Crisanto, di origine alessandrina, venne a Roma per studiare filosofia: qui si fece battezzare. Il padre cercò di farlo tornare al culto degli dei, servendosi di alcune donne, fra cui la bella Daria. Ma Crisanto riuscì a convertirla e di comune accordo, simulando il matrimonio, i due furono lasciati liberi di predicare. Scoperti furono accusati e affidati al tribuno Claudio che si convertì insieme a moglie,  figli, parenti amici e i 70 soldati della guarnigione. Scoperti, vennero tutti condannati a morte dall’imperatore.

    La Parola di Dio del giorno

    ”Gesù disse loro una parabola: “Un tale aveva un fico piantato nella vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovò. Allora disse al vignaiolo: Ecco, son tre anni che vengo a cercare frutti su questo fico, ma non ne trovo. Taglialo. Perché deve sfruttare il terreno? Ma quegli rispose: Padrone, lascialo ancora quest’anno finché io gli zappi attorno e vi metta il concime e vedremo se porterà frutto per l’avvenire; se no, lo taglierai”. Lc 13,1-9

    Riflessione Per Il Giorno (cronache dal Patronato)

    “Buongiorno. Si ricorda di noi?”. Non vedo la coppia da anni, ma li riconosco all’istante. “Non si allarmi –mettono le mani avanti- siamo qui per un buon motivo”. Mi parlano di un prestito da restituire. Me n’ero dimenticato, anche perché al riguardo mi sono sempre sforzato di mettere in atto i consigli di don Pietro Balzi,  grande missionario e mio parroco in Bolivia: “Non concedere prestiti: perderai i soldi e ti farai un nemico. Tutt’al più regala parte della somma richiesta o se decidi di prestarla tutta, dimenticatene”. E’ quanto ho cercato di fare, il più delle volte riuscendovi. “Lei non si ricorderà, ma 6-7 anni orsono navigavamo in cattive acque: ci rivolgemmo a lei per un aiuto e ce lo concesse. Ora stiamo meglio: i figli lavorano, i debiti sono pagati, le cose van bene. In tutti questi anni abbiamo accantonato ogni giorno qualcosa fino a completare la somma”. Stamattina mi chiedevo come avrei fatto a pagare certe spese e ad aiutare alcuni bisognosi…la risposta è giunta inattesa: la coppia non ha saldato solo il debito, ha anche onorato l’impegno facendo dono della sua nobiltà. E questa sì che non ha prezzo!

    Preghiera del giorno  (Preghiera del card. Suenens)

    Sono un uomo di speranza perché credo che Dio è nuovo ogni mattina. Sono un uomo di speranza perché credo che lo Spirito Santo è all’opera nella Chiesa e nel mondo. Sono un uomo di speranza perché credo che lo Spirito Creatore  dà a chi lo accoglie una libertà nuova ed una provvista di gioia e di fiducia. Sono un uomo di speranza perché so che la storia della Chiesa è piena di meraviglie. Sperare è un dovere, non un lusso. Sperare non è sognare, ma è la capacità di trasformare un sogno in realtà. Felici coloro che osano sognare e che sono disposti a pagare il prezzo più alto perchè il loro sogno prenda corpo nella vita degli uomini. Amen

    Intenzione del giorno

    Preghiamo perché l’impegno alla riduzione della spesa per le armi e per il disarmo prosegua in tutto il mondo.

    Don’t forget! …Ricorda!

    disarmo 

    24-30 ottobre l’Onu celebra la “SETTIMANA PER IL DISARMO”. La giornata d’avvio è il giorno anniversario di fondazione dell’ Onu il 24-10-1945.  Oggi la corsa agli armamenti è più grave e accelerata  e le spese militari globali hanno raggiunto la somma di oltre 1.700 miliardi di dollari,  più di 4,6 miliardi di dollari al giorno, “somma che è quasi il doppio del bilancio dell’Onu di un anno”, ha denunciato il segretario generale Ban Ki Moon.

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