13.a settimana tempo ordinario
Avvenne il 5 luglio…
1811 – Il Venezuela è la prima nazione del sud America a dichiarare l’indipendenza dalla Spagna.
1940 – Regno Unito e Francia di Vichy (2.a guerra mondiale) interrompono relazioni diplomatiche.
1950 – Alla Knesset passa la Legge che garantisce a tutti gli ebrei il diritto di immigrare in Israele
1962 – L’Algeria ottiene l’indipendenza dalla Francia.
1998 – Il Giappone lancia la sonda spaziale Nozomi verso Marte, e, con Usa e Russia, si unisce alle nazioni che hanno esplorato lo spazio
Aforisma dal Vangelo
“Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore”.
Preghiera Colletta
Esulti la tua Chiesa, Dio onnipotente, nella festa del santo apostolo Tommaso; ci sostenga la sua protezione perché, credendo, abbiamo vita nel nome di Gesù Cristo, tuo Figlio, che egli riconobbe come suo Signore e suo Dio. Egli vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno

Nasce a Cremona nel 1502. Nel 1524 si laurea in medicina a Padova e tornato a Cremona, decide di spiegare Vangelo e dottrina a grandi e piccoli. È consacrato prete nel 1528. Cappellano della contessa Ludovica Torelli, la segue a Milano nel 1530.
Qui trova sostegno nello spirito d’iniziativa di questa signora e in due amici milanesi sui 30 anni come lui: Giacomo Morigia e Bartolomeo Ferrari. Rapidamente nascono a Milano tre novità, tutte intitolate a san Paolo. Già nel 1530 egli fonda una comunità di preti soggetti a una regola comune, i Chierici regolari di S. Paolo. Milano li chiamerà Barnabiti, dalla chiesa di San Barnaba, loro prima sede. Poi vengono le Angeliche di S. Paolo, primo esempio di suore fuori clausura.
San Carlo Borromeo ne sarà entusiasta, ma il Concilio di Trento prescriverà loro il monastero. Terza fondazione: i Maritati di S. Paolo, con l’impegno apostolico costante dei laici sposati. Denunciato come eretico e come ribelle Antonio va a Roma: verrà assolto. Durante un viaggio a Guastalla, il suo fisico cede. Lo portano a Cremona, dove muore a poco più di 36 anni.
Parola di dio del giorno Matteo 9,14-17
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù i discepoli di Giovanni e gli dissero: «Perché noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?».
E Gesù disse loro: «Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno. Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore.
Né si versa vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si spaccano gli otri e il vino si spande e gli otri vanno perduti. Ma si versa vino nuovo in otri nuovi, e così l’uno e gli altri si conservano».
Riflessione di M. Rigoni Stern
Non c’è maggiore soddisfazione di un lavoro ben fatto. Un lavoro ben fatto, qualsiasi lavoro, fatto dall’uomo che non si prefigge solo il guadagno, ma anche un arricchimento, un lavoro manuale, un lavoro intellettuale che sia, un lavoro ben fatto è quello che appaga l’uomo.
Io coltivo l’orto, e qualche volta, quando vedo le aiuole ben tirate con il letame ben sotto, con la terra ben spianata, provo soddisfazione uguale a quella che faccio quando ho finito un buon racconto. E allora dico anche questo, no: una catasta di legna ben fatta, ben allineata, ben in squadra, che non cade, è bella; un lavoro manuale, quando non è ripetitivo, ricordo ‘Tempi moderni’ di Charlot, è sempre un lavoro che va bene, perché è anche creativo.
Un bravo falegname, un bravo artigiano, un bravo scalpellino, un bravo contadino; e oggi dico sempre quando mi incontro con i ragazzi: voi magari aspirate ad avere un impiego in banca, ma ricordatevi che fare il contadino per bene è più intellettuale che non fare il cassiere di banca.
Perché un contadino deve sapere di genetica, di meteorologia, di chimica, di astronomia persino. E allora tutti questi lavori che noi consideriamo magari lavori così, magari con un certo disprezzo, sono lavori invece intellettuali.
Intenzione di Preghiera
Preghiamo perché il calore di questi giorni non metta a rischio la vita delle persone fragili o malate e Dio ci conceda la pioggia tanto desiderata.
Don’t Forget! Foto della settimana
ONDATA DI CALORE IN ITALIA: turisti i rinfrescano alla fontana della Barcaccia in Piazza di Spagna a Roma. FOTO REUTERS / REMO CASILLI.
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