3a settimana di Quaresima
nell’immagine un dipinto di Eilif Peterssen
Proverbio del giorno
«Se porti un paniere di uova non danzare. (Gabon)»
Iniziamo la Giornata Pregando (Inno di Pasqua)
O Trinità infinita, cantiamo la Tua gloria in questo giorno, perché nel Cristo Tu ci hai resi figli e i nostri cuori sono tua dimora. Eterno, senza tempo, sorgente della vita che non muore, a te la creazione fa ritorno nell’incessante flusso dell’amore. Noi ti cantiamo, o Immenso, in questo sabato del tempo, che annuncia il grande giorno senza sera, in cui vedremo te, vivente luce. A te la nostra lode, o Trinità dolcissima e beata, che sempre sgorghi e sempre rifluisci nel quieto mare del tuo stesso amore. Amen
PIETRO DA VERONA
Sebbene nato da genitori eretici, la rettitudine di cuore gli fece intuire dove si trovasse la verità. A 7 anni imparò il Credo, ed entrato nell’Ordine dei Domenicani, nei lunghi anni di preparazione, mise le basi della santità che fece di lui un atleta di Cristo. A un confratello confidò che celebrando la S. Messa, sempre chiedeva al Signore la grazia di morire martire. Nominato nel 1242 Inquisitore per la Lombardia, combatté gli eretici, finché fu ucciso per loro mano, come aveva predetto, sulla strada da Como a Milano.
Parola di Dio del Giorno (Gv 7,40-53)
In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!». Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo”?». E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui. Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui. Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?». Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!». Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei? Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!». Allora Nicodemo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse: «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?». Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!». E ciascuno tornò a casa sua.
BREVE COMMENTO AL VANGELO
Dobbiamo osservare la scena del mondo attuale alla luce del processo a Gesù e del dibattito suscitato dalla sua persona, quando viveva e compiva la sua missione in Palestina. Siamo capaci di percepire Gesù e il suo insegnamento nella Chiesa? Non rifiutiamo davvero nessuno, e non giudichiamo nessuno ingiustamente? Siamo capaci di vedere Gesù nei poveri e nelle vittime della terra? Chi è ognuno di noi oggi nel dramma dei profeti contemporanei rifiutati, e nel dramma odierno di Gesù Cristo e del suo Vangelo? Gesù? Nicodemo? Le guardie del Tempio?
Riflessione Per Il Giorno (Detti e fatti dei padri del deserto)
Un giovane monaco andò un giorno a trovare un vecchio monaco, carico di anni e di esperienza e gli disse: “Padre mio, spiegami come mai tanti vengono alla vita monastica e tanto pochi perseverano, tanti tornano indietro”. Il monaco rispose: “Vedi, succede come quando un cane ha visto la lepre. Si mette a correre dietro la lepre e abbaia forte. Altri cani sentono il cane che abbaia correndo dietro alla lepre e anch’essi si mettono a correre: sono in tanti che corrono insieme, abbaiando, però uno solo ha visto la lepre, uno solo la segue con gli occhi. E a un certo punto, uno dopo l’altro, tutti quelli che non hanno veramente visto la lepre e corrono solo perché uno l’ha vista, si stancano, si sfiancano. Colui che invece ha fissato gli occhi sulla meta in maniera personale, arriva fino in fondo e acchiappa la lepre.”. E diceva: “Vedi, ai monaci accade così. Soltanto quelli che hanno fissato gli occhi veramente sulla persona di Gesù Cristo, nostro Signore crocefisso, arrivano fino in fondo”.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché i governi del terzo mondo riscoprano l’importanza dell’istruzione
DON’T FORGET!
La foto della settimana AP PHOTO/TSVANGIRAYI MUKWAZHI
Giovedì 4 aprile 2019: DOMBE, MOZAMBICO: tre bimbi trasportano i libri danneggiati dal ciclone Idai, che ha colpito a marzo le coste del paese.
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