IV Settimana di Pasqua
Aforisma di Georg Christoph Lichtenberg 1742-1799
“Gli uomini che non hanno mai tempo sono quelli che fanno pochissimo.”
Preghiera del giorno
O Dio, che nella solennità della Pasqua agisci per la salvezza del mondo, continua a elargire alla Chiesa la tua benevolenza, perché, fedele ai tuoi comandamenti nella vita presente, possa giungere alla pienezza della gioia eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Santo del giorno
S. Pietro Nolasco
Pietro era della nobile famiglia dei Nolasco e, a Barcellona, commosso dalla condizione degli schiavi dei Mori, ne riscattò centinaia con il proprio denaro, coinvolgendo in quest’opera molte altre persone.
Aiutato anche da re Giacomo I e dal vescovo di Barcellona, fondò poi l’Ordine di santa Maria della Misericordia o della Mercede che aveva come scopo la liberazione e la redenzione degli schiavi. Adottò la regola agostiniana con un quarto voto, quello di offrirsi prigionieri al posto di un cristiano in pericolo di apostasia.
Così, ad Algeri, dove venivano tradotti coloro che erano catturati dai Saraceni durante le scorrerie, fu Pietro stesso ad offrirsi come ostaggio, soffrendo torture e prigionia. L’Ordine da lui fondato, un secolo dopo aveva già liberato 26.000 prigionieri.
Parola di Dio del giorno Giovanni 14,7-14
Disse Gesù ai suoi discepoli: «Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre.
Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
Riflessione del giorno La saggezza dei Chassidim
Un ciabattino andò dal rabbino Issac di Ger e gli pose la seguente domanda: “Come posso fare per le preghiere del mattino? I miei clienti sono gente povera che possiede solo un paio di scarpe.
Io passo a prenderle la sera tardi e impiego quasi tutta la notte per ripararle; all’alba ho ancora del lavoro da fare se voglio che tutti abbiano le scarpe pronte prima di recarsi al lavoro. Ora io chiedo: Che cosa devo fare per le preghiere del mattino?” “Finora come ti sei comportato?”, domandò il rabbino. “Qualche volta le recito in fretta e poi mi rimetto a lavorare, ma questo mi fa sentire in colpa.
Altre volte non prego affatto, ma anche in quel caso provo un senso di vuoto e di tanto in tanto, quando sollevo il martello, mi sembra quasi di sentire il mio cuore sospirare: “Come sono sfortunato, non riesco neppure a recitare le preghiere del mattino”. E il rabbino replicò: “Se fossi Dio, considererei quel sospiro molto più prezioso di una preghiera”.
Intenzione di preghiera
Per le persone che dedicano la loro vita e il loro impegno al riscatto dei tanti uomini donne e bambini che il nostro mondo continua a rendere schiavi per denaro o per soddisfare i suoi vizi.
Don’t Forget! Foto della settimana
1° maggio 2023 RAWALPINDI, PAKISTAN. Un uomo trascina a mano un carretto carico di pacchi. In Pakistan, per il 1° maggio, il governo ha vietato manifestazioni all’aperto: organizzazioni di lavoratori e sindacati le hanno organizzate al chiuso, chiedendo aumento dei salari e miglioramento delle condizioni lavorative in molti settori (AP PHOTO / ANJUM NAVEED)
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