sabato 7 aprile ’18

nell’immagine un quadro di Lucien Freud

Proverbio del Giorno

Due persone che si amano, possono abitare insieme sopra un abisso. (Etiopia)

Preghiera del giorno (preghiera)

Signore Gesù! Eccoci pronti a partire per annunciare ancora una volta il tuo Vangelo al mondo, nel quale la tua amorosa provvidenza ci ha posti a vivere! Signore, prega per noi il Padre affinché venga a noi lo Spirito Santo di verità, fortezza e consolazione che renda aperta, buona ed efficace la nostra testimonianza. Sii con noi, Signore, per renderci tutti uno in Te e idonei a trasmettere al mondo la tua pace e la tua salvezza. Amen

GIOVANNI BATTISTA DE LA SALLE

Nasce a Reims il 30 aprile 1651 da genitori nobili, ma non ricchi e con dieci figli. Si laurea in lettere e filosofia ed è sacerdote nel 1678: a Reims assume vari incarichi, fra cui le scuole spesso gestite da maestri ignoranti e senza stimoli. E proprio dai maestri parte la sua opera. Nel 1680 fonda la comunità dei «Fratelli delle Scuole Cristiane». In genere non sono preti, ma vestono tonaca nera con pettorina bianca, mantello contadino e zoccoli, e sotto la guida del La Salle aprono altre scuole. Nel 1687 hanno un loro noviziato. Nel 1688 sono chiamati a insegnare a Parigi dove in un solo anno i loro allievi superano il migliaio. A causa di critiche e ostacoli, da Parigi porta la sua comunità nel paesino di Saint-Yon, Rouen, dove muore nel 1719

Ascoltiamo la Parola di Dio del Giorno (Marco 16,9-15)

Risuscitato al mattino nel primo giorno dopo il sabato, apparve prima a Maria di Magdala, dalla quale aveva cacciato sette demoni. Questa andò ad annunziarlo ai suoi seguaci che erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo ed era stato visto da lei, non vollero credere. Dopo ciò, apparve a due di loro sotto altro aspetto, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunziarlo agli altri; ma neanche a loro vollero credere. Alla fine apparve agli undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato. Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»

La Riflessione del giorno (don Dossetti)

Vivremo sempre di più la nostra fede senza puntelli, senza presidi di sorta, umanamente parlando. Destinati a vivere in un mondo che richiede la fede pura. Potremo attingere soltanto alla fede pura, senza poggiare in nessun modo su argomenti umani. Nessuna ragione, nessun sistema di pensiero, nessuna organicità culturale, nessuna completezza e forza di pensiero organico, costruito, potrà presidiare la nostra fede. Sarà fede nuda, pura, fondata solo sulla parola di Dio considerata interiormente. Non potremo attingere a niente, a nessuna sintesi, a nessuna summa. E non avremo il conforto in nessuno dei piccoli nidi sociali che siano omogenei e sostengano la nostra vita evangelica. Come non lo avremo più nessuno di noi nel nostro Paese. Quegli ultimi nidi, quelle ultime nicchie “covanti” ed un poco facenti calore, un certo tepore… sarà molto difficile che si riproducano. E invano si cercherà di riprodurli.”

Intenzione del giorno

Preghiamo per il Patronato S. V. di Sorisole, per don Fausto, gli operatori, i ragazzi e gli ospiti

Don’t forget! …Ricorda!

07/04: Compleanno di don Fausto Resmini del PSV    GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE

LA FOTO DELLA SETTIMANA

Primo posto nella categoria “The America I know” per questa foto scattata nel pieno delle proteste contro l’oleodotto nella riserva indiana di Standing Rock, North Dakota. Il fotografo JUAN CARLOS CASTAÑEDA ha ritratto i veterani dell’esercito americano che si sono uniti alle proteste degli indiani Sioux contro la decisione di riprendere la costruzione del progetto. In quell’occasione, a dicembre, è anche intervenuta la natura con un blizzard (tempesta di neve con raffiche molto forti di vento polare e conseguente bassa visibilità) che ha portato la temperatura a oltre – 30 °C.