Seconda Settimana di Pasqua
Proverbio del giorno
Dimentica i favori che hai fatto, ma ricorda quelli che hai ricevuto.
Dimentica i torti ricevuti, ma ricordati di quelli che hai fatto.
Preghiera del giorno
Signore, che nessun nuovo mattino illumini la mia vita senza che il mio pensiero si volga alla tua resurrezione e senza che in spirito io vada, con il profumo della mia povera fede verso il sepolcro.
Che ogni giorno, al risveglio, insieme alla gioia della Pasqua, tu mi doni la conversione che permetta, in ogni situazione e in ogni persona, di riconoscerti.
Che in ogni momento della giornata mi senta chiamare per nome come Maria nel giardino.
E come Maria, anche io possa risponderti con tutto il cuore: “Maestro mio!”.
BERNADETTE SOUBIROUS: Quando l’11-2-1858, la Vergine apparve la prima volta a Bernadette presso Massabielle, sui Pirenei francesi, lei aveva appena compiuto 14 anni (era nata il 7-1-1844).
Nell’apparizione del 25-3-1858, la Signora rivela: «Io sono l’Immacolata Concezione».
4 anni prima, Pio IX aveva dichiarato il dogma dell’Immacolata Concezione di Maria, ma lei non poteva saperlo.
Nel 1862 la lettera pastorale del vescovo di Tarbes consacrava Lourdes come santuario mariano internazionale.
Nel 1866 Bernadette decide però di rifugiarsi nella casa madre della Congregazione Suore della Carità di Nevers dove rimarrà 13 anni.
Costretta a letto da asma, tubercolosi, tumore osseo al ginocchio, all’età di 35 anni, Bernadette si spegne il 16-4-1879.
Parola di Dio del Giorno – Giovanni 6,1-15
Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi.
Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Allora Gesù, alzati gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere.
Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?».
Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto».
Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!».
Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
Riflessione del giorno
Il Patronato è uno di quei luoghi dove –come S. Tommaso- non c’è bisogno di vedere o toccare per credere, perché la Provvidenza divina spesso agisce in modi così sorprendenti da superare le attese.
Dove capita ad esempio che sparisca una teglia di cosce di pollo per la cena e un’ora dopo arrivi un anonimo benefattore con una cassetta di 25 polli; dove nei lunghi mesi del lock-down da covid19 si moltiplichino i donativi di alimenti a tal punto da poter aiutare anche decine di famiglie bisognose della zona.
Dove capita che il bilancio sociale del terribile 2020 a sorpresa abbia segnato un aumento nei numeri di accoglienza, permessi di soggiorno, opportunità lavorative e beneficienza.
Dove due fratellini ogni mese col loro papà portino una somma di denaro frutto di piccoli servizi domestici, con una lettera che spiega il come e il perché del dono.
Il papà chiede solo che si racconti qualcosa che li motivi in questa scelta di servizio e di generosità. In cambio si è chiesto agli ospiti della struttura che facessero qualcosa per i benefattori.
Così ogni mercoledì alle ore 15,00, una sessantina di africani si ritrovano in chiesa per un’ora di preghiera “autogestita”, mentre in Africa tante mamme cristiane e musulmane pregano per chi aiuta i figli lontani.
intenzione di preghiera del giorno
Per gli ospiti musulmani del Patronato che hanno iniziato il mese di Ramadan: perché la pratica del digiuno, della preghiera e dell’elemosina faccia di loro persone migliori.
Don’t Forget!
16 APRILE – PRESENTAZIONE CRE-GREST 2021 “HURRÀ”
Oggi alle ore 20.30 sul canale Youtube OratoriBg, in sostituzione delle presentazioni territoriali (annullate a causa del persistere delle restrizioni), andrà in onda la presentazione del progetto educativo e pastorale della prossima estate:
HURRÀ – GIOCHERANNO SULLE SUE PIAZZE
PROSEGUE IL PELLEGRINAGGIO PASTORALE DEL VESCOVO IN DIOCESI
secondo il calendario stabilito
Nei mesi di FEBBRAIO – MAGGIO 2021
Il Vescovo visiterà La FRATERNITÀ 2:
CET 9 VALLE IMAGNA – VILLA D’ALMÈ
e la FRATERNITÀ 1:
CET 9 VALLE IMAGNA – VILLA D’ALMÈ
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