30a Settimana del tempo ordinario
Aforisma del giorno – Papa Francesco
L’anima è come una barca a vela, lo Spirito Santo è il vento che soffia nella vela per farla andare avanti, gli impulsi e le spinte del vento sono i doni dello Spirito. Senza la sua spinta, senza la sua grazia, noi non andiamo avanti.
Preghiera del giorno – Elke Fischer
Dio mio, a volte devo fare un pezzo di strada con qualcuno, ascoltando, incoraggiandolo ad aprire gli occhi sul tuo mondo meraviglioso.
Egli, talvolta, non ne percepisce il fascino, per qualcosa che ha perduto o perché sogna qualcosa di impossibile. Signore, aiutaci a fidarci di te, della tua provvidenza.
Guardaci e fa’ che ci sentiamo privilegiati, appagati e pieni di gratitudine. Nel tuo amore infatti c’è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Amen.
Santo del giorno
Beata chiara luce badano
Visse a Sassello col padre Ruggero, camionista e la madre Maria Teresa, casalinga. Volitiva, tenace, altruista, fine, snella, grandi occhi limpidi, sorriso aperto, ama la neve e il mare, pratica molti sport.
Ha un debole per gli anziani che copre di attenzioni. A 9 anni conosce i ‘Focolarini’ ed entra a fare parte dei ‘Gen’. Dopo le medie a Sassello si trasferisce a Savona e frequenta il liceo classico.
A 16 anni, durante una partita a tennis, avverte i primi dolori a una spalla: osteosarcoma. Inutili interventi alla spina dorsale, chemioterapia, spasmi, paralisi alle gambe. Rifiuta la morfina, si informa di tutto, non perde mai il sorriso. Alcuni medici si riavvicinano a Dio.
La sua cameretta diventa una piccola chiesa, luogo di incontro e di apostolato. Chiara Lubich, che la seguirà da vicino, le pone il soprannome di ‘Luce’. Negli ultimi giorni, Chiara si prepara all’ incontro con ‘lo Sposo’ e si sceglie l’abito bianco, semplice, con fascia rosa e vuole che il rito sia festoso.
Le ultime parole: “Mamma sii felice, perché io lo sono!”. Muore il 7-10-1990. “Venerabile” nel 2008, è stata beatificata il 25 settembre 2010.
Parola di Dio del giorno – Luca 14,1-6
Un sabato Gesù si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo. Ed ecco, davanti a lui vi era un uomo malato di idropisia.
Rivolgendosi ai dottori della Legge e ai farisei, Gesù disse: «È lecito o no guarire di sabato?». Ma essi tacquero. Egli lo prese per mano, lo guarì e lo congedò.
Poi disse loro: «Chi di voi, se un figlio o un bue gli cade nel pozzo, non lo tirerà fuori subito in giorno di sabato?». E non potevano rispondere nulla a queste parole.
Riflessione per il giorno
Regole Per una Vita Devota di Platone, Vescovo di Kostroma
Evita anche i più piccoli peccati, per non cadere in quelli più grandi. Scaccia dal cuore ogni pensiero o progetto che ti allontana dal Signore.
Lotta contro i desideri impuri; scacciali dal tuo cuore come una scintilla di brace che cade sui tuoi vestiti. Se non vuoi essere turbato da desideri malvagi, accetta mitemente le umiliazioni da parte degli altri.
Non parlare troppo, ricorda che per ogni parola detta dovremo rendere conto a Dio. È meglio ascoltare che parlare: nella verbosità è impossibile evitare il peccato.
Non essere curioso di ascoltare novità, che non fanno altro che intrattenere e distrarre lo spirito. Non condannare nessuno, ma considera te stesso peggiore di tutti gli altri.
Colui che condanna un altro sta prendendo su di sé i suoi peccati; è meglio lamentarsi per il peccatore, e pregare che Dio lo corregga a modo suo. Se qualcuno non ascolta un tuo consiglio, non discutere con lui.
Ma se i suoi atti sono una tentazione per gli altri, prendi misure appropriate, perché il bene di molti deve avere maggior peso di quello di una persona sola. Non litigare mai, e non cercare scuse.
Sii mite, quieto e umile; sopporta tutto, secondo l’esempio di Gesù. Egli non ti caricherà di una croce che eccede le tue forze. Ti aiuterà anche a portare la tua croce.
Intenzione di preghiera per il giorno
Preghiamo per chi con amore e sollecitudine assiste gli ammalati e gli anziani.
Don’t forget!
Il paese più povero del mondo è il Burundi con Pil pro capite di 264 dollari. Quasi tutti i paesi più poveri si trovano in Africa, a eccezione di Haiti, Tagikistan, Yemen, Afghanistan.
A partire dal paese più povero:
BURUNDI – SUD SUDAN – MALAWI – MOZAMBICO – REP. CENTRAFRICANA – AFGHANISTAN – MADAGASCAR – SIERRA LEONE – NIGER – ERITREA – CIAD – YEMEN – LIBERIA – TOGO – HAITI – SUDAN – GAMBIA – GUINEA BISSAU – BURKINA FASO – RWANDA – TAGIKISTAN – MALÌ – UGANDA – ZIMBABWE
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