lunedì 11 giugno ’18

    X Settimana del tempo ordinario

     

    nell’immagine La presentazione al Tempio di Giovanni Bellini (Venezia, 1433 circa – Venezia, 26 novembre 1516)

     

     

    Proverbio del Giorno

    «Da grandi profitti, grandi rischi (Cina)»

     

    Iniziamo la giornata pregando

    Sii porto di rifugio per l’afflitto, sostenitore e difensore per la vittima dell’oppressione, casa per il forestiero, balsamo per il sofferente. Sii porto di rifugio per l’afflitto, sostenitore e difensore per la vittima dell’oppressione, casa per il forestiero, balsamo per il sofferente, torre per il fuggitivo. Amen 

     

    Barnaba Apostolo.

    Di lui così parla Atti: “Così Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Barnaba “figlio dell’esortazione”, levita originario di Cipro, che era padrone di un campo, lo vendette e ne consegnò l’importo ai piedi degli apostoli e da uomo virtuoso qual era e pieno di Spirito Santo e di fede, esortava tutti a perseverare con cuore risoluto nel Signore”. Grande personalità della Chiesa primitiva, accreditò Paolo, fu suo compagno nel 1° viaggio missionario e nel Concilio di Gerusalemme.

     

    Vangelo del giorno

    Gesù disse ai discepoli: «Andate, predicate che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demoni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date». Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio ha diritto al suo nutrimento. In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza. Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi». 

     

    BREVE COMMENTO AL VANGELO (S. Gregorio Magno)

    Come posso amare qualcuno che non conosco? Se non possiamo vedere Dio, abbiamo tuttavia altri mezzi per alzare gli occhi dello spirito fino a lui. Se non è possibile vederlo per se stesso, possiamo vederlo fin da ora nei suoi servi. Considerando che compiono meraviglie siamo certi che è Dio che abita in loro…Nessuno di noi può guardare il sole in modo diretto e fissarlo quando sorge in tutto il suo splendore, dato che gli occhi fissi sui suoi raggi ne sono abbagliati. Ma guardiamo le montagne illuminate dal sole e capiamo da ciò che è sorto il sole. Così, poiché non possiamo vedere per se stesso il Sole di giustizia (Mal 3,20), guardiamo le montagne illuminate dalla sua luce, cioè i santi apostoli, che brillano per la loro virtù e risplendono per i loro miracoli…Infatti la potenza di Dio in se stessa è il sole nel cielo; la potenza di Dio diffusa fra gli uomini, è il sole sulla terra.

     

    Riflessione Per il Giorno (L’africa di cui non si parla)

    È innamorato di Dio e del Centrafrica, dove Dio lo ha portato nel 1992, e dove, da allora, vive e lavora senza risparmiarsi per arginare la povertà e per costruire la pace in un Paese che pace, da troppi anni, non trova. All’indomani dell’attacco del 1 maggio scorso alla chiesa di Fatima a Bangui che hanno lasciato 16 morti e troppi feriti, non si può non parlare di questo: “La pace è ancora molto lontana”, dice triste p. Aurelio Gazzera, missionario carmelitano, cuneese d’origine. Il Centrafrica è stremato da una storia fatta di colpi di stato e un presente deciso dalla violenza delle milizie e dei gruppi armati che come funghi nascono per spartirsi il potere e un bottino tutto sommato misero. La situazione nella capitale “è più tranquilla perché lì l’Onu ha investito molto”; ma il resto del Paese, che non interessa quasi a nessuno, è per l’80% in mano ai ribelli”. Il governo di Faustin Touadera democraticamente eletto nel 2016 non ha “abbastanza forza per imporre degli accordi” coi ribelli che, nonostante i cessate il fuoco, “rimangono sul territorio, lo controllano con le loro barriere, uccidono e vivono di criminalità”. Nemmeno i Caschi blu “sono stati per ora in grado di mettere in campo una strategia” per il disarmo e la pace. “Le strade per uscire non sono molte e sono tutte difficili”, dice padre Aurelio. Non resta che pregare.

     

    Intenzione del giorno

    Preghiamo per gli studenti che stanno affrontando gli esami

     

    Don’t forget!

    12-06-1974: In Italia referendum per abolizione legge sul divorzio. I “no” vincono con il 59,3%.

    13-06-1981 – Mehmet Ali Ağca, in piazza S. Pietro, tenta di assassinare Giovanni Paolo II.

    13-06-1999 – Carlo Azeglio Ciampi diventa il decimo presidente della Repubblica Italiana

     

    Condividi questa!

    Informazioni sull'autore

    Potrebbe piacerti anche

    Nessun commento

    È possibile postare il commento di prima risposta.

    Lascia un commento

    Please enter your name. Please enter an valid email address. Please enter a message.

    WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com