Tempo di Natale
LORENZO GIUSTINIANI. (Venezia, 1381 + 1456)
Di nobile famiglia, entrò nella Congregazione dei Canonici Secolari dell’isola di San Giorgio, di cui fu Superiore, continuando a dedicarsi alla preghiera e alla contemplazione ma anche alla questua per le strade. Nominato patriarca di Venezia seppe sanare la frattura tra la Chiesa e il potere civile.
La Parola di Dio del giorno (Mc 6,34-44)
“Gesù, sbarcando, vide molta folla e si commosse, perché erano come pecore senza pastore, e si mise a insegnare molte cose. Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i discepoli dicendo: «Il luogo è solitario ed è tardi; congedali perciò, in modo che possano comprarsi da mangiare». Egli…replicò: «Quanti pani avete?». Accertatisi, riferirono: «Cinque pani e due pesci». Allora ordinò loro di farli mettere tutti a sedere, a gruppi, sull’erba verde. Presi i cinque pani e i due pesci, levò gli occhi al cielo, pronunziò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai discepoli perché li distribuissero; e divise i due pesci fra tutti. Tutti mangiarono e si sfamarono, e portarono via dodici ceste piene di pezzi di pane e anche dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini”.
Riflessione Per Il Giorno (Vicende del Patronato)
“Kojak, Conte Mascetti, Totò, Ciccio, Commendatore, Banderas, Grillo, Papi…sono solo alcuni dei nomignoli con cui gli ospiti del Patronato si designano fra di loro. Avviene anche qui ciò che capita all’interno di tante realtà di gruppo, dove non è più il nome/cognome a definire l’identità personale, ma il nomignolo, scelto in base ai tratti fisici e caratteriali dell’individuo o alle vicende personali, più che all’appartenenza a una determinata famiglia. L’uso di questi nomignoli tra i vari effetti, ha il risvolto bonariamente ironico di sdrammatizzare i fatti dolorosi e di ridimensionare gli errori che hanno provocato la perdita di un certo livello di vita, l’allontanamento dall’ambito familiare e l’ approdo alla comunità. Il nomignolo (se non è scelto con l’intenzione di ferire la dignità personale) permette di non prendersi troppo sul serio, di rileggere i propri insuccessi e fatiche con un pizzico di bonarietà e leggerezza e di continuare a sperare…Don Bosco faceva consistere la santità nello “stare molto allegri”: ottimismo e ironia infatti sono segni d’intelligenza e umiltà, i sintomi evidenti che il cammino del proprio personale riscatto è iniziato”.
Preghiera del giorno (Inno vespri di Natale)
Gesù salvatore, immagine del Padre, re immortale dei secoli, luce d’eterna luce, ascolta la preghiera. Tu che da Maria Vergine prendi forma mortale, ricordati di noi! Nel gaudio del Natale ti salutiamo, Cristo, redentore del mondo. La terra, il cielo, il mare acclamano il tuo avvento, o Figlio dell’Altissimo. Redenti dal tuo sangue, adoriamo il tuo nome, cantiamo un canto nuovo. A te sia gloria, o Cristo, al Padre e al Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen”
Intenzione del giorno
Preghiamo per la Ciudad del Niño di Cochabamba, per i ragazzi e gli educatori e per don Gianluca che ne è il direttore
E…don’t forget
Muore Marco Polo 08-01-1324
Muore Galileo Galilei 08-01-1642
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