XVI Settimana tempo Ordinario
Iniziamo la giornata Pregando – preghiera di s. Brigida di Svezia
“O Signore mio Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo, accetta questa preghiera con lo stesso immenso amore col quale sopportasti tutte le piaghe del tuo Santissimo Corpo; abbi di me misericordia e a tutti i fedeli vivi e defunti, concedi la tua misericordia, la tua grazia, la remissione di tutte le colpe e pene e la vita eterna. Amen”
Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno
«Si avvicinarono allora i discepoli e dissero a Gesù: “Perché parli loro in parabole?”. Egli rispose: “Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. Così a chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. Per questo parlo loro in parabole: perché pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono. Ma beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono. In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non l’udirono!». Mt 13,10-17
La riflessione del giorno – frammenti di vita
E’ difficile riconoscerli all’inizio, date le credenziali (ottime!) con cui si presentano: sono infatti generosi, gentili, premurosi, sempre disponibili a dare una mano. Non fidarsi sarebbe meschino. La loro fedeltà e la tua fiducia indurranno ad affidare loro incarichi, responsabilità e compiti crescenti, fino ad accorgerti troppo tardi che i ruoli di responsabile e di collaboratore si sono invertiti e che sei tu ora a dover obbedire a loro. E’ un po’ la storia dell’edera che poco a poco avvolge il tronco in quello che ha tutta l’apparenza di un abbraccio protettivo, ma che in realtà è mortale, perché serve a risucchiare la linfa vitale dell’albero. E quando le circostanze ti obbligheranno a dire “Basta così!”, aspettati l’attacco nel migliore dei casi o la denuncia nel peggiore, con accuse di ingratitudine da parte della gente…Non ha torto il dottor Zivago di mettere in guardia: “Attenti ai buoni, perché lo sono sempre a spese di qualcuno”.
Santo del giorno – s. Brigida di Svezia
Compatrona d’Europa, venerata per le sue «Rivelazioni», nacque nel 1303 nel castello di Finsta (Svezia), dove visse coi genitori fino a 12 anni. Sposò Ulf, governatore dell’ Östergötland, dal quale ebbe otto figli. Cristo le avrebbe affidato il compito di fondare un nuovo ordine monastico, perciò nel 1349 lasciò la Svezia per recarsi a Roma e ottenere un anno giubilare e l’approvazione per il suo ordine. Rimase a Roma fino alla sua morte avvenuta nel 1373.
Intenzione del giorno
Preghiamo per chi non ha più casa, lavoro, affetti, salute, prospettive di futuro…
Don’t Forget…Ricorda!
MARK TWAIN pseudonimo di Samuel L. Clemens (1835 – 1910) Mark Twain fu un grande scrittore, umorista e docente: W. Faulkner scrisse che fu il “primo vero scrittore americano”. Cominciò la carriera come scrittore di racconti uomoristici, per divenire, dopo travagliate vicende, cronista irriverente di ogni vanità, sferzante contro ipocrisie e crudeltà umane. Con Huckleberry Finn, combinò fine umorismo, solida narrativa e critica sociale, ad un livello senza rivali nel mondo della letteratura americana.
Incipit di “LE AVVENTURE DI HUCKLEBERRY FINN”, Mark Twain
Voi non potete sapere niente di me, senza che avete letto un libro chiamato Le avventure di Tom Sawyer, ma non importa molto. Quel libro è stato fatto dal signor Mark Twain, che di solito ha detto la verità, o quasi. Qualche volta ha esagerato un poco, ma in genere ha detto il vero. È già qualcosa. Io non ho mai conosciuto nessuno che, in vita sua, non ha mai contato storie, se non è zia Polly, o la vedova, o forse Mary. Zia Polly è la zia Polly di Tom e di Mary; e della vedova Douglas se ne parla in quel libro, che è quasi vero. Con qualche ricamo, s’intende….
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