Eccoci qui, pronti per un altro anno alla Ciudad de los Niños.
È un anno particolare per la Missione, perché coincide con i 50 anni dall’inizio di questa avventura, esattamente il 19 dicembre 1971 Padre Antonio Berta inaugurava la Ciudad de los Niños di Cochabamba con i primi ragazzi accolti dalla strada.
Abbiamo celebrato insieme questo traguardo senza grossi festeggiamenti a causa della pandemia che proprio in questi mesi sta condizionando ancor di più le nostre vite. Abbiamo festeggiato consapevoli di avere ancora molto lavoro da fare per i nostri bambini e la comunità.
50° anniversario della Ciudad de los Niños
In questi 50 anni la Bolivia è cambiata, la società e il contesto delle famiglie è differente. Quello che non cambia purtroppo sono le tante situazioni di sofferenza e di fragilità familiare che troppi bambini sono costretti a vivere ancora oggi.
Noi ci siamo e siamo pronti a continuare a fare la nostra parte. La Ciudad de los Niños si è adattata al nuovo contesto sociale arricchendo i propri progetti educativi per riuscire a rispondere meglio alle tante necessità delle persone.
Al momento sono più di 200 i bambini che beneficiano direttamente del nostro aiuto, oltre ai 750 alunni delle nostre scuole professionali.
Le promozioni della nostra scuola media “Bepo Vavassori” a fine anno 2021
Anche noi abbiamo dei limiti e spesso siamo costretti a dire di no a chi ci chiede un aiuto, ma come diceva Padre Berta «a volte basta sapere di aver salvato una vita» per dare senso al nostro lavoro.
Lavoro che non sarebbe possibile senza l’aiuto di tante persone che dall’Italia hanno creduto e continuano ancora oggi a credere in questa bellissima Missione del Patronato in Bolivia; proprio come Alessandra che, quando ancora non sapevamo cosa fosse il covid-19, ha scelto di partire per un anno intero come volontaria per conoscere e aiutare la nostra comunità a Cochabamba. (Leggi la sua testimonianza)
Grazie a tutti,
Fulvio Diploma
Direttore Ciudad de los Niños
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