XI Settimana del tempo ordinario
Festa della Santissima Trinità
Iniziamo la giornata Pregando
Ti glorifichi o Dio, la tua Chiesa, contemplando il mistero della tua sapienza con la quale hai creato e ordinato il mondo; tu che nel Figlio ci hai riconciliati e nello Spirito ci hai santificati fa’ che, nella pazienza e nella speranza, possiamo giungere alla piena conoscenza di te che sei amore, verità e vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo…Amen
La Parola di Dio (Proverbi 8, 22-31; Romani 5, 1-5; Giovanni 16, 12-15).
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».
Riflessione Per Il Giorno (P. Ermes Ronchi, commento al Vangelo)
I termini che Gesù sceglie per raccontare la Trinità, sono nomi di famiglia, di affetto: Padre e Figlio, nomi che abbracciano. Spirito è nome che dice respiro: ogni vita respira quando si sa accolta, presa in carico, abbracciata. In principio a tutto è posta una relazione, un legame. Cuore di Dio e dell’uomo è la relazione: ecco perché la solitudine mi pesa e mi fa paura, perché è contro la mia natura. Ecco perché quando amo o trovo amicizia sto così bene, perché allora sono di nuovo a immagine della Trinità. Nella Trinità è posto lo specchio del nostro cuore profondo, e del senso ultimo dell’universo. Nel principio e nella fine, origine e vertice dell’umano e del divino, è il legame di comunione. Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio… In queste parole Giovanni racchiude il perché ultimo dell’incarnazione, della croce, della salvezza: ci assicura che Dio in eterno altro non fa che considerare ogni uomo e ogni donna più importanti di se stesso. Dio ha tanto amato… E noi, creati a sua somigliante immagine, «abbiamo bisogno di molto amore per vivere bene» (J. Maritain).
Intenzione del giorno
Preghiamo per i testimoni coraggiosi della fede e della carità cristiana in tutto il mondo
Santo del giorno DOMENICO NGUYÊN E COMPAGNI MARTIRI
Nella città di Lăng Cốc (Viet Nam), Domenico Nguyên, medico e Domenico Nhi, Domenico Mạo, Vincenzo e Andrea Tường, contadini, furono arrestati per la loro fede, torturati in carcere e decapitati sotto l’imperatore Tự Đức.
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