II Settimana del Tempo Ordinario |
Proverbio del giorno
ARBORE DEIECTA, QUIVIS LIGNA COLLIGIT = Quando cade l’albero, ognuno corre a far legna
Iniziamo la Giornata pregando (Preghiera Colletta)
“O Padre, che nel tuo Figlio ci hai dato la pienezza della tua parola e del tuo dono, fa’ che sentiamo l’urgenza di convertirci a te e di aderire con tutta l’anima al Vangelo, perché la nostra vita annunzi anche ai dubbiosi e ai lontani l’unico Salvatore, Gesù Cristo nostro Signore. Egli è Dio e vive e regna con Te, nell’unità dello Spiriti Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen”.
Ascoltiamo la Parola di Dio LETTURE: Giona 3,1-5.10; Salmo 24; 1 Corinzi 7,29-31; Mc 1,14-20 |
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.
Riflessione per il giorno – Commento al Vangelo
All’inizio del ministero pubblico Gesù si presenta in un modo inatteso: infatti a differenza di Giovanni che rifugiandosi nel deserto vuole esprimere la presa di distanza rispetto all’ambiente corrotto del tempo, Gesù punta direttamente al cuore della società e vi si immerge. Se egli non teme di entrare in questo mondo da cui noi vorremmo tanto evadere, se anzi desidera abitare quella storia che a noi va stretta come una prigione, allora -come afferma Paolo nella 2.a lettura- vuol dire che “il tempo si è fatto breve”, che “la scena di questo mondo passa”. Di fatto l’annuncio di Gesù colloca sotto il segno della precarietà e provvisorietà ogni cosa, in primo luogo i poteri, le ricchezze e forze mondane che sembrano invincibili: ciò significa che nulla più ha valore? No, anzi proprio il contrario, perché la venuta di Dio nel mondo dà un valore infinito all’uomo e a tutta la realtà: è questa la buona notizia che chiede di essere accolta con fiducia, vissuta con amore, annunciata a tutti con gioia.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i giornalisti e per coloro che lavorano nel campo della stampa e dell’informazione.
Il Santo del giorno FRANCESCO DI SALES (Thorens Savoia, 21-08-1567 – + Lione 28-12-1622)
Vescovo di Ginevra, fu uno dei grandi maestri di spiritualità degli ultimi secoli. Scrisse l’Introduzione alla vita devota (Filotea) e altre opere ascetico-mistiche, dove propone una via di santità accessibile a tutte le condizioni sociali, fondata interamente sull’amore di Dio, compendio di ogni perfezione (Teotimo). Fondò con santa Giovanna Fremyot de Chantal l’Ordine della Visitazione. Con la sua saggezza pastorale e la sua dolcezza seppe attirare all’unità della Chiesa molti calvinisti.
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