II Settimana di Quaresima
Adriano di Cesarea Martire
Subì il martirio nel 309 con Eubulo. Venuti ambedue a Cesarea (Palestina) per aiutare i martiri della città, furono scoperti e per aver confessato la fede, condannati alle belve. Adriano, dopo essere stato gettato in pasto a un leone, fu finito con la spada.
Parola di Dio del Giorno (Matteo 6,1-6.16-18)
In quel tempo, Gesù disse ai farisei: « C’era un uomo ricco, che vestiva di porpora e di bisso e tutti i giorni banchettava lautamente. Un mendicante, di nome Lazzaro, giaceva alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi di quello che cadeva dalla mensa del ricco. Perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando nell’inferno tra i tormenti, levò gli occhi e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi…».
Riflessione Per Il Giorno (Silvano Petrosino)
Una pubblicità recita: ”perché scegliere quando li puoi avere tutti?” e a questa un’altra risponde: “Sarete sempre connessi!”. Sono solo alcuni esempi di quel pensiero unico che non si stanca di ripetere: “Tutto e subito!”. Si tratta in altre parole del trionfo del presente tipico della società dei consumi e dell’ipercomunicazione che ha creato il famigerato “tempo reale”: ogni evento di genera e immediatamente si consuma. L’uomo del consumo, l’uomo della rete, sembra incarnare alla perfezione quello che Naurice Blanchot definiva così: “L’uomo della strada è fondamentalmente irresponsabile: ha sempre visto tutto, ma non è testimone di nulla; sa tutto, ma non può risponderne, non per viltà, ma per leggerezza: non è infatti mai veramente presente…E così egli è indifferente e curioso, indaffarato e ozioso, instabile e immobile”.
Preghiera del giorno (salmo 118,73-80)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato;fammi capire e imparerò i tuoi comandi. I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, perché ho sperato nella tua parola. Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi e con ragione mi hai umiliato.Mi consoli la tua grazia, secondo la tua promessa al tuo servo. Venga su di me la tua misericordia e avrò vita, poiché la tua legge è la mia gioia. Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; io mediterò la tua legge. Si volgano a me i tuoi fedeli e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti. Sia il mio cuore integro nei tuoi precetti, perché non resti confuso.
Intenzione del giorno
Preghiamo per tutti i politici e gli amministratori perché perseguano sempre e solo il bene comune
Don’t forget! …Ricorda!
Compleanno di don Giuseppe Bracchi nato il 05-03-1935: auguri per il traguardo degli 80 anni!
05-03-1940 – Stalin firma l’ordine per l’esecuzione di 25.700 polacchi, tra cui 14.700 prigionieri di guerra. L’episodio è noto come il Massacro di Katyń.
Nessun commento
È possibile postare il commento di prima risposta.