lunedì 1 febbraio ’16

    4.a Settimana del Tempo Ordinario

     

     

    fotografia di Sergio Larrain

     

     

    Iniziamo la Giornata Pregando (Canto liturgico)

    O Signore che scruti il mio cuor, dal maligno mi salvi il tuo amor. Tu sei forza sei vita immortale, perché triste cammino tra i mal? Mi risplenda la luce del vero e mi guidi sul retto sentiero. Sulla cetra a te canto, Signor: non s’attristi e si turbi il mio cuor. Mia salvezza e speranza sei tu! Che io ti lodi in eterno, o Gesù.

     

    ANDREA CARLO FERRARI

    Nasce nel 1850 a Parma. Vescovo di Guastalla e Como all’ arrivo nella diocesi ambrosiana prese anche il nome di Carlo in onore del Borromeo. Visita più volte la diocesi, si interessa ai problemi sociali, promuove la partecipazione dei cattolici alle elezioni amministrative con propri esponenti. In occasione delle agitazioni represse da Bava Beccaris è vicino al popolo tanto da essere considerato sovversivo. La polemica anti modernista lo prende di mira: difende la sua diocesi ma non riesce a dissipare l’incomprensione col Papa. Negli ultimi anni riprende a governare la diocesi con vigore. Muore nel 1921

     

    La Parola di Dio del giorno Marco 5,1-20

    Intanto giunsero all’altra riva del mare, nella regione dei Gerasèni. Come scese dalla barca, gli venne incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo. Egli aveva la sua dimora nei sepolcri e nessuno più riusciva a tenerlo legato neanche con catene, perché più volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva sempre spezzato le catene e infranto i ceppi, e nessuno più riusciva a domarlo. Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi, e urlando a gran voce disse: «Che hai tu in comune con me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!». Gli diceva infatti: «Esci, spirito immondo, da quest’uomo!». E gli domandò: «Come ti chiami?». «Mi chiamo Legione, gli rispose, perché siamo in molti». E prese a scongiurarlo con insistenza perché non lo cacciasse fuori da quella regione. Ora c’era là, sul monte, un numeroso branco di porci al pascolo. E gli spiriti lo scongiurarono: «Mandaci da quei porci, perché entriamo in essi». Glielo permise. E gli spiriti immondi uscirono ed entrarono nei porci e il branco si precipitò dal burrone nel mare; erano circa duemila e affogarono uno dopo l’altro nel mare. I mandriani allora fuggirono, portarono la notizia in città e nella campagna e la gente si mosse a vedere che cosa fosse accaduto. Giunti che furono da Gesù, videro l’indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura. Quelli che avevano visto tutto, spiegarono loro che cosa era accaduto all’indemoniato e il fatto dei porci. Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio.

     

    Riflessione Per Il Giorno (A. Einstein)

    “La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.

     

    Intenzione del giorno

    Preghiamo perché la vita umana sia sempre accolta e protetta dal suo inizio fino alla conclusione

     

    E…don’t forget

    SETTIMANA DON BOSCO/DON BEPO ore 20,30: Casa Centrale Sala Papa Giovanni: ricordo del Beato Sandro Dordi proiezione video della sua vita e testimonianze.

     

    gingol

     

     

    Condividi questa!

    Informazioni sull'autore

    Potrebbe piacerti anche

    Nessun commento

    È possibile postare il commento di prima risposta.

    Lascia un commento

    Please enter your name. Please enter an valid email address. Please enter a message.

    WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com