Tempo di Quaresima
Mercoledì delle Ceneri
Aforisma Sapienza 11,24.23.26
Tu ami tutte le creature, o Signore, e nulla disprezzi di ciò che hai creato; tu chiudi gli occhi sui peccati degli uomini, aspettando il loro pentimento, e li perdoni, perché tu sei il Signore nostro Dio.
Preghiera
O Dio, nostro Padre, concedi al popolo cristiano di iniziare con questo digiuno un cammino di vera conversione, per affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
Parola di Dio mercoledì delle Ceneri
Gioele 2,12-18; Salmo 50; 2 Corinti 5,20-6,2; Matteo 6,1-6.16-18
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.
Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente.
In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano.
In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profumati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
Riflessione
Il mercoledì delle Ceneri, apre ora il tempo della Quaresima. Lo spirito comunitario di preghiera, di sincerità cristiana e di conversione al Signore, che proclamano i testi della Sacra Scrittura, si esprime nel rito della cenere sparsa sulle nostre teste, al quale noi ci sottomettiamo in risposta alla parola di Dio.
Al di là del senso che queste usanze hanno avuto nella storia delle religioni, il cristiano le adotta in continuità con le pratiche espiatorie dell’Antico Testamento, come un “simbolo austero” del nostro cammino spirituale, lungo tutta la Quaresima, e per riconoscere che il nostro corpo, formato dalla polvere, ritornerà tale, come un sacrificio reso al Dio della vita in unione con la morte del suo Figlio Unigenito.
È per questo che il mercoledì delle Ceneri, così come il resto della Quaresima, non ha senso di per sé, ma ci riporta all’evento della Risurrezione di Gesù, che noi celebriamo rinnovati interiormente e con la ferma speranza che i nostri corpi saranno trasformati come il suo. Il rinnovamento pasquale è proclamato per tutta l’umanità dai credenti in Gesù Cristo, che, seguendo l’esempio del divino Maestro, praticano il digiuno dai beni e dalle seduzioni del mondo, che il Maligno ci presenta per farci cadere in tentazione.
La riduzione del nutrimento del corpo è un segno della disponibilità del cristiano all’azione dello Spirito Santo e della nostra solidarietà con coloro che aspettano nella povertà la celebrazione del definitivo banchetto pasquale. Così dunque la rinuncia ad altri piaceri e soddisfazioni legittime completerà il quadro richiesto per il digiuno, trasformando questo periodo di grazia in un annuncio profetico di un nuovo mondo, riconciliato con il Signore.
Intenzione di Preghiera
Perché l’austero rito delle Ceneri, che apre il Tempo di Quaresima, susciti in tutti i battezzati il desiderio di un cuore nuovo, purificato dall’azione dello Spirito.
Don’t Forget! Orari SS. Messe e funzioni a Bergamo:
ore 7,30: S. Messa con le Ceneri
ore 8,00: Esposizione SS. Sacramento per l’adorazione settimanale
ore 18,00: S. Messa con le Ceneri
Accadde il 14 febbraio…
1779 – James Cook viene ucciso dai nativi sulle Isole Sandwich
1918 – L’Unione Sovietica adotta il calendario gregoriano.
1924 – La Computing Tabulating Record Corporation assume il nome di IBM.
1949 – La Knesset, il parlamento israeliano, si riunisce per la prima volta.
1989 – Viene emessa la fatwā contro Salman Rushdie.
2005 – Viene ucciso l’ex primo ministro libanese Rafīq al-Ḥarīrī.
Santo del giorno
Fratelli, nati a Salonicco nei primi decenni del IX secolo, ebbero stretti rapporti con la Chiesa di Costantinopoli e con l’imperatore bizantino. Dalla capitale orientale vennero inviati in diversi luoghi come evangelizzatori.
Ma l’impresa più importante fu in Pannonia e Moravia, dove Cirillo lavorò a un nuovo alfabeto per le popolazioni locali e alle traduzioni dei testi sacri. Metodio fu ordinato vescovo a Roma e morì in Moravia nell’885, 16 anni dopo Cirillo, che, fattosi monaco, era morto a Roma nel’869. Sono tra i patroni d’Europa, proclamati tali da Papa Giovanni Paolo II nel 1980.
Anche se sono ricordati come gli apostoli degli slavi, infatti, la loro opera ha lasciato un seme di unità che abbraccia l’intero continente e supera le divisioni culturali, linguistiche, politiche. Oggi si celebra anche S. Valentino, patrono degli innamorati.
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