4.a settimana del tempo ordinario
nell’imagine una fotografia di Luigi Ghirri
Aforismi di don Bosco
Guai a chi lavora aspettando le lodi del mondo: il mondo è un cattivo pagatore e paga sempre con l’ingratitudine
Iniziamo la Giornata Pregando (preghiera Colletta)
O Dio, che in San Giovanni Bosco hai dato alla tua Chiesa un padre e un maestro dei giovani, suscita anche in noi la stessa fiamma di carità a servizio della tua gloria per la salvezza dei fratelli. Per il nostro Signore…Amen
GIOVANNI BOSCO
Grande apostolo dei giovani, fu padre e guida alla salvezza col metodo della persuasione, della religiosità autentica, dell’amore teso sempre a prevenire anziché a reprimere. Sul modello di S. Francesco di Sales, si ispira ad un umanesimo cristiano che attinge motivazioni ed energie alle fonti della sapienza evangelica. Fondò i Salesiani, la Pia Unione dei cooperatori salesiani e, insieme a Maria Mazzarello, le Figlie di Maria Ausiliatrice. Tra i più bei frutti della sua pedagogia, Domenico Savio, quindicenne, che aveva capito la sua lezione: “Noi, qui, alla scuola di Don Bosco, facciamo consistere la santità nello stare molto allegri e nell’adempiere i nostri doveri”. Giovanni Paolo II lo dichiarò Padre e Maestro della gioventù.
La Parola di Dio del giorno Mt 18,1-5
In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?». Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me»
Riflessione Per Il Giorno (don Bosco)
Agli inizi dell’agosto 1854 scoppiò in Torino il colera. Don Bosco l’aveva preannunziato, e già fin dal mese di maggio aveva detto ai suoi giovani: “Quest’anno ci sarà il colera a Torino, e provocherà una grande strage; ma se voi farete ciò che vi dico, sarete salvi”. “E che cosa dobbiamo fare?” gli chiesero. “Prima di tutto, vivere in grazia di Dio; poi, portare al collo una medaglia che io benedirò e darò a tutti, e recitare un Pater, Ave e Gloria in onore di S. Luigi” rispose. I casi di colera salirono ben presto a cinquanta al giorno. In tre giorni superarono i 1400. La regione più colpita dall’epidemia fu quella di Valdocco, ove si trovava appunto l’Oratorio, e mentre molte famiglie furono interamente distrutte, dei giovani e del personale dell’Oratorio nessuno fu minimamente toccato, quantunque una gran parte i giovani si fossero offerti per assistere i colerosi in case e lazzaretti. Don Bosco, che loro andava ripetendo: «Se non farete peccati, io vi assicuro che nessuno sarà colpito», fu veramente profeta.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché il Santo Patrono don Bosco protegga il Patronato e ne ispiri le scelte
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Don’t forget! OGGI INIZIA PER IL PATRONATO S. VINCENZO LA SETTIMANA DON BOSCO-DON BEPO Oggi si celebra il 130° anniversario della morte di don Bosco 31-01-1888. Quest’anno 2017-2018 si celebra anche il 90° di fondazione del P.S.V. ad opera di don Bepo Vavassori (1927). Programma per la giornata ore 18,00: S. Messa solenne nella casa di Sorisole; ore 19,00: buffet preparato dai ragazzi del laboratorio di cucina; ore 20,30: spettacolo musicale del coro diretto dal maestro Benigni e con intermezzo dei ragazzi della casa di Sorisole |
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