sabato 8 ottobre ’16

    XXVII Settimana tempo Ordinario

     

     

    Iniziamo la giornata Pregando (preghiera del mattino)

    Fin dal risveglio, prima che gli affanni del giorno mi assalgano, il mio pensiero si volge a te, mio Dio. Grazie per questo riposo che mi hai concesso, per le forze che ho ritrovato e che vorrei mettere al tuo servizio durante tutta la giornata. In tutto questo giorno mi appoggerò a te che nessuna catastrofe colpisce, che il peccato degli uomini può offendere ma non allontanare, a te che nulla sorprende, poiché tu sei la provvidenza del mondo. Così a te mi rivolgo con sicurezza all’inizio di questa giornata, in te pongo la mia fiducia. Serviti di me perché si compia il bene. Questo giorno è tuo. Fa’ che io lo trascorra facendo la tua volontà. Amen

     

    S. REPARATA Martire

    La prima testimonianza del culto di S. Reparata risale al IX secolo. La devozione si diffonde in Italia in maniera particolare a Firenze, Napoli e Chieti. Il martirio di S. Reparata sarebbe avvenuto a Cesarea di Palestina sotto l’imperatore Decio a causa del suo rifiuto di sacrificare agli idoli: sottoposta a diverse torture fu infine messa a morte con un colpo di clava.

     

    La Parola di Dio del giorno

    “In quel tempo, mentre Gesù stava parlando, una donna alzò la voce di mezzo alla folla e disse: «Beato il ventre che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte!».  Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!». (Lc 11,27-28)

     

    Riflessione per il giorno (Frammenti di vita del Patronato)

    In cucina c’è sempre bisogno di aiuto per preparare una media di 300 pasti al giorno…gli aspiranti sono tanti, anche perché il compenso è sicuro, ma la selezione è inevitabile. Così succede che di fronte all’esasperante lentezza nel mondare i fagiolini, la cuoca osservi al ragazzo africano: “Guarda che i cornetti non si offendono se li tratti con meno delicatezza…”. Intanto nella pentola di acqua bollente un altro è intento a smuovere col cucchiaio di legno decine di uova: “Che stai facendo?” gli chiede. “Volto le uova perché sotto sono cotte”. Un altro è stato incaricato di fare la selezione della frutta buona da quella marcia da una decina di cassette. Dopo 2 ore, presenta il risultato del lavoro: quattro cassette in tutto. “Non è possibile che le altre sei fossero tutte marce…” osserva l’incaricato. “E’ che tutti mi chiedevano un frutto e io glielo ho dato!”. Infine a C. è stato dato il compito di tagliare le cipolle: poco dopo comincia a lacrimare. “Allivo subito” fa l’africano che pronuncia la erre come i cinesi. E quando la cuoca pensa all’ennesima scusa per defilarsi, eccolo riapparire con un paio di enormi occhiali e rimettersi al lavoro. E’ stato scelto lui.    

     

    Intenzione del giorno

    Preghiamo per coloro che hanno perduto del tutto o in parte il dono della vista.

     

    Don’t forget!

    Giornata mondiale della Vista patrocinata dall’OMS con lo slogan: “La vista è bella”

    DATI NAZIONALI

    Popolazione: 60.000.000 di abitanti

    Ciechi parziali (Ministero Salute 2014): 72.841

    Ciechi totali (Ministero Salute 2014): 56.379

    Totale: 129.220 – Percentuale sulla popolazione: 0,22%

    gingol

     

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